Campagna abbraccia Elly Schlein, Vanzini guida i Gd

Valeria Campagna abbraccia Elly Schlein dopo l'annuncio della sua candidatura alla Segreteria nazionale Pd. Nelle stesse ore, a Bassiano i Giovani Democratici hanno mandato un altro forte segnale al Partito

Andrea Apruzzese

Inter sidera versor

All’evento  romano “Parte da noi” era in prima fila. E quando Elly Schlein ha terminato, annunciando la volontà di candidarsi alla segreteria nazionale del Pd (del quale dovrà prendere la tessera) al grido di «Voglio diventare la nuova Segretaria, facciamolo insieme», l’ha abbracciata, felice, postando poi le foto sul suo canale Instragram.

Valeria Campagna, già consigliera comunale di Latina, più giovane eletta d’Italia nel 2016, consigliera provinciale, presidente di commissione, lo scrive sui social. «Elly Schlein si candida alla segreteria del Pd ed è una bellissima notizia per tutto il mondo civico e di sinistra che, da anni, lavora nei territori per un reale cambiamento».

Voglia di cambiamento

Valeria Campagna

Spiega Valeria Campagna: «Non si tratta solo di cambiare gruppo dirigente, ma di costruire un percorso. Da cui, con il contributo di tutte e tutti, emerga una leadership collettiva e una nuova identità per la sinistra del nostro Paese. Più radicale, più coraggiosa, più incisiva. Facciamolo insieme: parte da noi».

L’idea che del Pd ha la Schlein, nel valorizzare una nuova classe dirigente, nel rinnovarlo senza voler creare nuove correnti, ma dandogli una nuova identità, che sia coerente, è nelle corde dell’idea che della politica ha Valeria Campagna.

Che però difficilmente potrebbe rinunciare al suo credo, alla sua storia, alla sua identità politica, che è tutta nel civismo. E soprattutto, in un’altra opinione. Più che al Pd, Valeria Campagna è infatti legata al pensiero di Marta Bonafoni e del movimento Pop. Lo ha portato avanti anche in diversi eventi degli scorsi mesi, e anni, nel capoluogo pontino.

E di candidatura

Campagna con Bonafoni e Schlein

Non è un mistero che Valeria Campagna possa essere candidata alle Regionali per un posto alla Pisana. Ma difficilmente in una lista Pd, sebbene è facile ipotizzare che il Pd romano indichi di “lasciare dei posti” per realtà vicine o integrali al campo largo, come potrebbe essere la stessa Pop.

È più facile a questo punto immaginare una candidatura della giovane ex consigliera in una lista civica all’interno della coalizione di centrosinistra, se questa potrà essere presentata. O forse addirittura nella lista del candidato presidente del campo largo (o forse campo aperto) del centrosinistra.

Vanzini Segretario

Stefano Vanzini

Ma non è l’unico evento delle ultime ore. A Bassiano, nel congresso dei Giovani Democratici, il movimento giovanile del Pd, è stato eletto segretario Stefano Vanzini.

Venticinque anni, già candidato alla carica di Segretario Pd del capoluogo nel congresso di due anni fa in cui fu eletta Franca Rieti (247 preferenze a 139), Vanzini rappresenta l’anima che con forza rivendica il ruolo dei giovani all’interno del Partito, lamentando spesso la mancata attenzione a questi.

Nel suo commento su Fb afferma di sentire «una grande emozione e una forte responsabilità. Sarà un lavoro lungo, che necessiterà di molte mani. Proveremo a introdurre temi, metodologie e paradigmi nuovi. Sicuramente ci vorrà del tempo. Lo continueremo a fare con passione e divertimento». Prende il posto di Leonardo Majocchi, nel frattempo divenuto segretario del Pd del capoluogo. 

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