Candidati si nasce, onorevoli si… diventa

Quanti parlamentari si eleggono in provincia di Frosinone? Il dato storico medio dice cinque, esattamente come quelli in carica: i senatori Francesco Scalia, Maria Spilabotte, Marino Mastrangeli, i deputati Nazzareno Pilozzi e Luca Frusone.

Indipendentemente dal sistema elettorale, anche se quando c’è stato il Mattarellum (con la divisione dei collegi) si arrivava a quattro deputati e due senatori. A volte poi scattavano anche i “resti”. In ogni caso i numeri sono questi.

A dare uno sguardo ai pretendenti si capisce immediatamente che i vinti saranno più dei vincitori.

 

Nel Partito Democratico i tre uscenti sono in corsa: Maria Spilabotte ha esibito una prova muscolare decisamente “impressionante” con la nomina diretta in assemblea nazionale. Francesco Scalia nel Giglio Magico è quotatissimo. Nazzareno Pilozzi sta intensificando i contatti con Maria Elena Boschi. Francesco De Angelis chiama il presidente nazionale Matteo Orfini almeno trenta volte al giorno. Sara Battisti anche cinquanta.

 

In Forza Italia Mario Abbruzzese è già in pole position e ha messo del filo spinato (figurato) con la seconda posizione. Ma i nomi del sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani e di Samuel Battaglini rimangono in campo per la Camera. Al Senato invece dovrebbero esserci Silvio Ferraguti e Gianluca Quadrini.

 

Il Movimento Cinque Stelle riproporrà sicuramente Luca Frusone alla Camera e indicherà una posizione eleggibile per il Senato. Nel Partito Socialista Italiano Gian Franco Schietroma (che è coordinatore della segreteria nazionale) le sue carte le giocherà. In Alternativa Popolare a menare le danze sarà, neanche a dirlo, il coordinatore regionale Alfredo Pallone. Cederà al richiamo della foresta e tornerà in campo lui? Presto per dirlo, ma la stima di cui gode presso i ministri Angelino Alfano e Beatrice Lorenzin è tale che la prima opzione sarà offerta a lui. Gli altri nomi potrebbero essere quelli di Ernesto Tersigni, Andrea Amata, Michele Nardone e Andrea Turriziani. E Massimiliano Mignanelli? Lui preferisce la Regione.

 

Fratelli d’Italia dovrà decidere gli schieramenti, ma gli uomini di punta sembrano essere Massimo Ruspandini e Alessandro Foglietta: uno per il Parlamento, l’altro per la Regione.

 

Insomma, tanti alla partenza e solo pochi “eletti” all’arrivo.

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