Candidature alle regionali, ecco il risiko di partenza

Nel Pd conferma per il ticket Buschini-Battisti e discesa in campo di Pompeo, nella Lega è già sfida tra Ciacciarelli e Gerardi. In Fratelli d’Italia guadagna posizioni Iannarilli, nei Cinque Stelle di riparte da Marcelli. Ma sono in tanti quelli che aspirano e le sorprese non mancheranno.

Nella lista delle regionali potranno essere inseriti fino a 6 nomi. Il sistema elettorale è il proporzionale ed è necessario scrivere nome e cognome sulla scheda. Si tratta dell’elezione più impegnativa per chiunque, perché presuppone il sostegno del Partito ma anche la capacità di avere un pacchetto di voti proprio. A due anni di distanza dall’appuntamento (ma il voto anticipato rimane un’opzione), i Partiti si stanno già ponendo il problema di un quadro iniziale di candidature. Considerando pure che è possibile mettere in campo un “ticket” uomo-donna. 

I ticket di partenza

Antonio Pompeo e Maria Paola D’Orazio. Foto © A.S. Photo / Andrea Sellari

Nel Partito Democratico i due uscenti saranno della partita. Sono Mauro Buschini e Sara Battisti. La volta scorsa si presentarono in ticket. Stavolta pure. Entrambi esponenti di Pensare Democratico. Ci sarà sicuramente Antonio Pompeo, presidente della Provincia e sindaco di Ferentino. Anche lui potrebbe pensare ad  un ticket. Per esempio con Maria Paola D’Orazio.

Ma naturalmente ci sono tanti esponenti del Pd che potrebbero provare un inserimento nella lista. Qualche nome: Domenico Alfieri, Simone Costanzo, Sarah Grieco, Barbara Di Rollo, Angelo Pizzutelli, Michele Marini. Magari anche il presidente dell’ordine dei medici Fabrizio Cristofari.

Tra conferme ed outsider

Nella Lega si ricandiderà l’uscente Pasquale Ciacciarelli. E anche la deputata Francesca Gerardi è intenzionata a correre per la Pisana. Ma non faranno un ticket. Lei proprio per questo avrebbe gradito la salita sul carroccio per Gianluca Quadrini con il suo patrimonio di preferenze che tre anni fa gli aveva fatto sfiorare l’elezione.

Pasquae Ciacciarelli (Foto: Vincenzo Livieri / Imagoeconomica)

Attenzione al vicecoordinatore provinciale Paola Carnevale, che nel Partito sta crescendo molto e si muove bene. E’ chiaro che in tanti aspirano. Potrebbe provarci il sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo per esempio.

In Fratelli d’Italia sicuramente in campo ci sarà Antonello Iannarilli. In quota rosa Stefania Furtivo può dire la sua. C’è naturalmente Gabriele Picano, che non aspira ad una candidatura diretta (la sua aspirazione è il Parlamento) ma intende indicare un nome che lo rappresenti nella lista. E Daniele Maura. Così come l’ex sindaco di Pontecorvo Riccardo Roscia ed il consigliere di Anagni Riccardo Ambrosetti. Non sarà semplice per il senatore Massimo Ruspandini comporre il quadro.

In Forza Italia è normale che la prima parola sarà data ai tre sub commissari, cominciando da Daniele Natalia. Il sindaco di Anagni ha già fatto sapere che il suo obiettivo è la città e non ha tempo per la Regione; anche Adriano Piacentini è molto impegnato su Frosinone e preferirebbe giocarsi la partita per la fascia tricolore.

Nei Cinque Stelle la certezza è rappresentata dal capogruppo regionale Loreto Marcelli. Tutto il resto è da costruire.