Caos Acea, Ventura (appena arrivata) se ne va a Ferrovie

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Nemmeno il tempo di far stampare la carta intestata: Carlotta Ventura, presidente di Acea Ato5 da poche settimane, si è dimessa sia dalla guida che dal consiglio d’amministrazione della società che gestisce la distribuzione dell’acqua ed il servizio di depurazione in provincia di Frosinone.

Le dimissioni sono state rassegnate su un semplice foglio in bianco, indirizzandole ai membri del CdA ed al presidente del collegio sindacale.

Tre righe. Asciutte. Essenziali. «La sottoscritta Carlotta Ventura rassegna le proprie dimissioni dalle cariche di presidente e di consigliere d’amministrazione di Acea Ato5 S.p.A per sopraggiunte ragioni personali, con efficacia immediata».

Cosa è accaduto? In mattinata ha firmato un nuovo incarico accettando il ruolo di direttore della comunicazione del Gruppo Ferrovie dello Stato.

Sarà alle dirette dipendenze dell’amministratore delegato Renato Mazzoncini. Carlotta Ventura entra nella squadra di Ferrovie dello Stato nell’ambito di una profonda e radicale riorganizzazione della direzione che vedrà ancora la presenza del responsabile uscente, Orazio Carabini, che rimarrà con un ruolo ancora da definire al fianco di Carlotta Ventura.

Carlotta Ventura era una dei top manager di Telecom Italia, dove aveva guidato il recente rebranding aziendale: è stata executive vice president Brand Strategy & Media. Da pochi mesi era entrata in Acea come responsabile relazioni esterne e istituzionali prendendo il posto dell’espertissimo Ranieri Mamalchi alla guida di Acea Frosinone e soprattutto del delicatissimo ministero degli Esteri Acea.

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