Cardinali se ne va. Natalia gli augura buon viaggio

L'ex assessore lascia la maggioranza. "Non mi riconosco in questa amministrazione”. Il gelo del sindaco: "Mi auguro per lui che sia la scelta giusta”. Ma non muove un dito per trattenerlo

Una tempesta. Ma in un bicchiere d’acqua. A scatenarla è l’ex assessore Alessandro Cardinali: volta le spalle al sindaco di Anagni Daniele Natalia e passa tra le file dell’opposizione.

Prendo le distanze

Lo fa con una lettera aperta. Nella quale dice di “prendere nettamente le distanze da questo nuovo assetto amministrativo”. Non si riconosce nel nuovo profilo dell’amministrazione che ha preso forma con il recente rimpasto in giunta: “Le scelte politico amministrative effettuate in questo rimpasto non sono condivisibili”. (leggi qui All’ora dei caffè il rimpasto è servito: via al Natalia bis).

Alessandro Cardinali

Per Alessandro Cardinali quelle scelte non sono condivisibili “perché a mio avviso non rispettano la volontà degli elettori che nel 2018 hanno stabilito in maniera chiara”. Punta il dito sul ridimensionamento del suo Partito, Fratelli d’Italia: “basti pensare che FdI è risultato il primo per numero di preferenze all’interno della coalizione ed è completamente escluso dall’esecutivo, mentre ad esempio la Lega fa il pieno di incarichi pur essendo arrivata dopo, in termini di consenso rispetto Fratelli d’Italia”.

Critica le deleghe assegnate, punta il dito contro l’assenza completa di discussione a tal riguardo, il sottoscritto ha appreso dalla stampa le decisioni del sindaco in merito alla nuova composizione dell’organo giuntale”.

FdI spaccata

Invece di spaccarsi l’amministrazione però si spacca Fratelli d’Italia. Infatti, nel pomeriggio ci sarà il Consiglio Comunale: Alessandro Cardinali sarà in opposizione mentre tutti gli altri consiglieri eletti con lui in FdI saranno in maggioranza, da Davide Salvati a Riccardo Ambrosetti.

Gli osservatori assicurano che la questione verrà chiarita entro la prossima seduta di Consiglio: Cardinali potrebbe lasciare anche il Gruppo. Perché i Fratelli d’Italia confermano la loro fiducia al sindaco.

Prendo atto

L’ “assessore” Ambrosetti con il sindaco Natalia

Il sindaco Daniele Natalia sta attento a non attizzare il fuoco della polemica. “Prendo atto della decisione del consigliere Alessandro Cardinali, anche se non la condivido e spero per lui che sia la scelta giusta”.

Tradotto dal linguaggio della politica: tanti auguri e buon viaggio, il sindaco fa nulla per tentare di trattenere il suo Consigliere. Anche perché il rimpasto nasce proprio da una decisione assunta da Cardinali: si era dimesso per imprecisati “motivi personali”. Chiaro che le cose non funzionassero già da prima.

L’altro segnale è la decisione del Gruppo, resta compatto. Ma dalla parte del sindaco di Anagni.