Il cardiologo Cristofari all’attacco del ‘cuore’ del sistema Ottaviani

Si potrebbe dire che la campagna elettorale non sia finita, che le tossine e i rancori politici siano ancora presenti. Forse però c’è dell’altro. Il durissimo scontro tra Nicola Ottaviani e l’opposizione di centrosinistra non ha precedenti negli ultimi anni di vita amministrativa del capoluogo. (leggi qui ‘«Il vuoto cosmico sta avanzando»’)

Il sindaco va dritto per la sua strada: nessuna apertura, nessuna legittimazione politica, nessun abbassamento dei toni. Nei confronti di Fabrizio Cristofari e del Pd non ci sono possibilità di dialogo. L’antipatia è reciproca e bisogna aggiungere che anche Stefano Pizzutelli (Frosinone in Comune) sta partecipando all’attacco al cuore del sistema Ottaviani. Prima il Festival dei Conservatori, adesso addirittura Solidiamo.

Vincenzo Savo non è soltanto il capogruppo della Lista Cristofari, perché nella scorsa consiliatura ha fatto parte della maggioranza fino ad una rottura contrassegnata da uno scontro “viso su viso” con Ottaviani. Per Vincenzo Savo bisogna rivedere il progetto Solidiamo, quello che, attraverso il dimezzamento delle indennità di sindaco e assessori e dei gettoni di presenza dei consiglieri, prevede fondi per borse di studio agli alunni più bravi e viaggi di tipo culturale per gli anziani.

Per Savo bisogna costituire una commissione ad hoc che valuti una scala di priorità che arrivi al cuore del disagio sociale, prevedendo che quelle somme risparmiate vadano a famiglie povere e in difficoltà.

Non sfugge la rivoluzione copernicana sul piano politico: intanto a decidere il tutto sarebbe un commissione (quindi i consiglieri comunali) e non la giunta (quindi il sindaco).

Inoltre, oggi Solidiamo è un progetto che ha conquistato le ribalte nazionali proprio per il suo rivolgersi a settori come la scuola e la terza età. Includendo anche i servizi sociali, la “natura” cambierebbe. Levando ad Ottaviani l’iniziativa.

Naturalmente il primo cittadino, che ha capito immediatamente la “passata”, ha innalzato un fuoco di sbarramento micidiale. Dimostrando ancora una volta di avere una posizione barricadiera più avanzata rispetto a quella della sua maggioranza.

Forse c’entra anche il fatto che Nicola Ottaviani non ha rinunciato all’idea di poter concorrere, con il centrodestra, alla presidenza della Regione Lazio.

Fabrizio Cristofari, nell’ultimo mese e mezzo, è stato visto più volte alla Regione, sia con il presidente Nicola Zingaretti che con il vicepresidente Massimiliano Smeriglio. Forse l’indicazione di non concedere tregua a Nicola Ottaviani è arrivata direttamente dalla Pisana.

Il sindaco di Frosinone è un avversario complicato da affrontare. Anche se le resistenze maggiori ad un suo impegno alle regionali vengono dal centrodestra: Fratelli d’Italia ritiene di poter esprimere il candidato alla presidenza della Regione e in Forza Italia il coordinatore regionale Claudio Fazzone dell’ipotesi Ottaviani non vuole proprio sentir parlare.

In ogni caso ha un suo perché il fatto che sia un cardiologo come Fabrizio Cristofari a portare l’attacco al “cuore” del sistema politico-amministrativo di Nicola Ottaviani.

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