Caro Ciacciarelli, dove hai fatto l’estate vai a fare pure l’inverno

La guerra tra Lega e Forza Italia è un'evidenza. Il diktat di Salvini dopo il no alla nomina alla Rai è operativo. Anche in Provincia di Frosinone. La Lega respinge al mittente la convocazione del tavolo per le Provinciali. In malo modo

La porta in faccia al consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli (Forza Italia) la sbatte l’onorevole Francesca Gerardi (Lega). Con forza e senza nessuna delicatezza.

Una porta chiusa senza appello alla sua convocazione del tavolo nel quale decidere le strategie del centrodestra per le prossime elezioni Provinciali. (leggi qui Provinciali, Ciacciarelli sfida Lega e Fratelli d’Italia: caos centrodestra)

 

Abito nero a fiori, braccia scoperte che tradiscono un’abbronzatura solo accennata, la neo pasionaria del Carroccio non concede spazi. «Ciacciarelli chi? Le riunioni politiche mi risulta che vengano convocate dal Coordinatore Provinciale del Partito. In Forza Italia c’è stata qualche rivoluzione?  Mi risulta che il Coordinatore sia Adriano Piacentini e non Pasquale Ciacciarelli. Che oltretutto non mi ha convocata».

 

Onorevole è agosto e la sua abbronzatura reclama un sostegno…

«Sono stata a Montecitorio a lavorare: non ho tempo per il mare quest’anno. A voi importa così tanto?»

 

Perché magari era al mare quando Ciacciarelli ha mandato le convocazioni…

«A me non sono arrivate raccomandate, né posta ordinaria, né plichi per poste private, né messi comunali, né fattorini di Forza Italia. Inoltre, hanno inventato il telefono: a me nessuno ha chiamato per invitarmi».

 

Ciacciarelli potrebbe risponderle che è un eletto, un presidente di Commissione in Regione e per Statuto decide la linea politica insieme agli altri eletti ed al Coordinatore.

«Le elezioni le abbiamo vinte noi. Vogliono venire a rimorchio? Ora non siamo disposti»

 

Le elezioni le avete vinte insieme…

«Quando hanno deciso di eleggere Mario Abbruzzese alla presidenza del Cosilam non hanno perso tempo a convocarci. Si sono fatti il loro inciucio con il Pd di Francesco De Angelis: un accordo tra perdenti. Ora si ricordano che esistiamo? Andassero a fare l’inverno dove hanno passato l’estate».