Il Carroccio rosa di Francesca

Riunione riservata a Pontecorvo in municipio. Con Francesca Gerardi (Lega) le quattro lady di Forza Italia deluse dalla deriva del Partito di Berlusconi: Francesca Calvani, Alessandra Mandarelli, Rossella Chiusaroli, Serena Petricca. Cosa si sono dette? Ah saperlo.

La prima ad arrivare è Rossellissima Chiusaroli, la consigliera provinciale e comunale di Cassino: senza tacco 12 d’ordinanza, calza le Hogan e questo significa che è in incognito. Al municipio di Pontecorvo non ha interessi né politici né amministrativi: cosa c’è andata a fare?

 

Poco dopo di lei arriva Serenella Petricca, consigliera comunale di Sora: che con Rossellissima condivide la passione per Forza Italia ed un rapporto tumultuoso con il Commander del Partito Mario Abbruzzese. Nella scorsa riunione della Direzione Provinciale, la consigliera Petricca è stata l’unica ad alzarsi ed a seguire la Chiusaroli uscita sconvolta dalla sala dell’Astor dopo le critiche a lei ed all’intero gruppo consiliare in Provincia (leggi qui Scoppia Forza Italia per Ottaviani sul palco della Lega: «Cogl**ne, non capisci la politica»). Entrambe, nei giorni scorsi sono state paparazzate (e la foto è finita su Alessioporcu.it) mentre discutevano a lungo con il coordinatore provinciale della Lega Carmelo Palombo (leggi qui Indiscreto – Dalle chiacchiere al Cinema a quelle in riva al fiume, fino alla rabbia in Comune).

 

Nel palazzo comunale di Pontecorvo è arrivata un’altra delle amazzoni della politica ciociara: lady Francesca Calvani. Consigliere comunale in carica a Cassino, aspirante consigliere provinciale al posto delle Chiusaroli, pretendente ad una candidatura in Regione con Pasquale Ciacciarelli. Con le prime due condivide la passione politica per Forza Italia ed una certa freddezza nei confronti del Commander. Che ritiene responsabile di varie promesse non mantenute.

 

Il poker è completato dall’avvocato Alessandra Mandarelli, fascinosa ex assessore regionale del Lazio ai Servizi Sociali, già assessore comunale nell’amministrazione di Memmo Marzi a Frosinone. Candidata per una settimana alla Regione Lazio nella lista di Forza Italia, prima di salutare tutti dicendo di non essere disposta a farsi impallinare sulla via per la Pisana. (leggi qui Mandarelli: «C’era un patto per le candidature, lo hanno calpestato»). Anche lei ha il dente avvelenato. Ed è a Pontecorvo.

 

Tutte finiscono a colloquio con Francesca Gerardi, deputato a Montecitorio nel gruppo della Lega. Nelle settimane scorse ha messo in tasca il cellulare smettendo di spararsi i selfie. Ed ha iniziato a fare politica. Tentando di dimostrare che oltre alle gambe ed alle istantanee c’è molto di più.

Un Carroccio rosa guidato da Francesca? Che l’incontro fosse super riservato e dovesse rimanere segreto è un’evidenza. Se fosse finalizzato a creare una corsia di genere nella nuova Lega che Matteo Salvini sta creando è un segreto tra donne.

Che potrebbe, proprio per questo, restare tale in eterno. O durare pochi minuti. Dipende dalle convenienze.