Casa dolce casa e con il mutuo basso: prestati 172 milioni in un anno

L'andamento dei finanziamenti per l'acquisto dell'abitazione. Nel Lazio 1.466 milioni di euro. In provincia di Frosinone erogati 39,6 milioni. A Latina 75. Stabile l'importo: 125mila euro.

Le famiglie laziali hanno ricevuto finanziamenti per 1.466,2 milioni con cui comprare l’abitazione. Somme che collocano il Lazio al secondo posto per totale erogato in Italia. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, in regione si registra un calo dello 0,2%, pari a 3,3 milioni di euro in meno. A rivelarlo sono i numeri dell’ufficio studu Tecnocasa.

Se si osserva l’andamento delle erogazioni sui 12 mesi (da Aprile 2018 a Marzo 2019) il Lazio mostra però un aumento di mutui concessi pari al 6,5%, per un controvalore di 410,3 mln di euro. Sono stati erogati in questi ultimi dodici mesi 6.709,1 mln di euro, volumi che rappresentano il 13,22% del totale nazionale.

PROVINCE DEL LAZIO

Nel primo trimestre 2019 le province del Lazio hanno evidenziato un andamento non lineare.

La provincia di Frosinone ha erogato volumi per 39,6 milioni di euro, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a +11,3%. In pratica, ai circa 35 milioni e mezzo di euro erogati lo scorso anno si sono aggiunti altri 4 milioni.

Nell’ultimo anno, invece, sono stati erogati 172,5 mln di euro, pari a +10,7%. Significa che si comprano più case, si investe sul mattone, c’è fiducia nell’economia dei prossimi anni.

A Latina sono stati erogati volumi per 74,9 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a -1,8%. Nei precedenti dodici mesi sono stati erogati 351,0 mln di euro (+7,9%).

La provincia di Rieti ha erogato volumi per 17,4 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a +21,5%. I dodici appena trascorsi hanno evidenziato volumi per 66,6 mln di euro, corrispondenti a +0,6%.

In provincia di Roma i volumi erogati sono stati 1.293,6 mln di euro, con una variazione pari a -0,6%. Quelli nei quattro trimestri considerati sono stati 5.911,8 mln di euro, (+6,0% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso).

In provincia di Viterbo sono stati erogati volumi per 40,7 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a -2,4%. Sommando i volumi dei precedenti quattro trimestri, i volumi sono stati 207,0 mln di euro e la variazione +17,2%.

IMPORTO MEDIO DI MUTUO – LAZIO

Attraverso l’elaborazione dei dati provenienti dalle agenzie di mediazione creditizia Kìron ed Epicas, l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato la tendenza rispetto all’importo medio di mutuo erogato.

Nel primo trimestre 2019 nel Lazio si è registrato un importo medio di mutuo pari a 125.400 euro, in diminuzione rispetto a quanto rilevato durante lo stesso trimestre dell’anno precedente, quando il ticket medio ammontava a 125.600 euro.

Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato circa il 12% in più rispetto al mutuatario medio italiano.

CONCLUSIONI

Il mercato dei mutui alla famiglia è ad oggi ben strutturato. Il 2018 si è chiuso con oltre 50 miliardi di euro e l’andamento è strettamente collegato al mercato immobiliare.

Nel corso degli anni, per mezzo del «Quantitative Easing», la Banca Centrale Europea ha contribuito a tenere bassi i tassi di interesse agevolando di fatto l’accesso al credito delle famiglie a tassi molto competitivi.

È stata un’operazione positiva: ha pompato liquidità nel sistema, le banche hanno girato quella liquidità al mercato, favorendo così il ritorno agli acquisti e la ripresa dell’economia.

A dicembre è stato chiuso il programma di nuove immissioni, ma si è continuato a calmierare i prezzi del denaro grazie al reinvestimento dei titoli già acquistati andati in scadenza.

È dal marzo del 2016 che il tasso di riferimento è pari a zero. La promessa è stata quella di non aumentarlo per i prossimi mesi e ciò ha contribuito a rasserenare i mercati.

Il trend generale dipenderà molto dalle politiche economiche che il nostro Paese adotterà in termini di sostegno all’economia, soprattutto relative al sostegno dell’occupazione e al reddito delle famiglie.

Attualmente, visti i prezzi degli immobili ancora convenienti, l’abbassamento dei tempi di vendita ed i tassi dei mutui ancora molto bassi, ci sono ancora interessanti opportunità sul mercato immobiliare. Sia per chi vuole comprare a scopi abitativi, sia per chi vuole comprare a titolo di investimento.