Cassino, arriva la lezione di vita degli “eroi azzurri” in carrozzina

La Nazionale di basket su sedia a rotelle sarà in ritiro nella Città Martire per preparare l’Europeo in programma a Madrid dal 4 al 12 dicembre

Alessandro Salines

Lo sport come passione

La vita gli ha voltato le spalle in un attimo. Un’auto impazzita come un proiettile, l’urto tremendo. Uno sparo nel buio. Filippo a 13 anni si è ritrovato con le gambe amputate e relegato in una carrozzina. “Io su una di quelle non mi siederò mai. Mi fa schifo”, ha raccontato. Sono stati giorni durissimi, la paura di non farcela, i sogni spezzati di un ragazzino.

Poi l’incontro fondamentale con il basket grazie ad un amico Andrea Giaretti. “Alla pallacanestro mi sono appassionato grazie al coinvolgimento emotivo che ho provato, mi è sembrato di tornare a fare quello che avevo sempre fatto. Quello che provavo era esattamente la stessa cosa. Ora sono felice, meritavo di esserlo”.  Filippo Carossino, nato ad Arenzano nel genovese, oggi ha 28 anni ed è il capitano della Nazionale di basket in carrozzina. Plurititolato, campione d’Italia in carica con la Briantea84 Cantù, è tra i più forti giocatori in circolazione.

Il suo esempio e quello degli altri azzurri arrivano a Cassino dove la Nazionale da giovedì e fino al 2 dicembre preparerà l’Europeo di Madrid in calendario dal 4 al 12.  

LA LEZIONE DI VITA

Salera e Fascina

Per Cassino è un’occasione importante l’arrivo della Nazionale di basket in carrozzina. Il messaggio dello sport paralimpico è di grande valenza sociale e non solo per il mondo della disabilità. Carossino e compagni rappresentano degli “eroi moderni” che ogni giorno vincono la partita con la vita oltre a quella sul campo. Non s’arrendono mai e con coraggio raggiungono obiettivi anche insperati. Così come dovrebbe fare ognuno nella propria quotidianità.

Tutti aspetti che ha sottolineato Enzo Salera, sindaco di Cassino. “Siamo felici di aprire le porte della Città, per la prima volta, alla Nazionale italiana che svolgerà qui la preparazione pre Europeoha affermato Salera durante la presentazione del ritiro che si svolta in Municipio nella sala Restagno.

Alla Nazionale e alla Fipic, al delegato Fascina e al presidente Zappile vanno i nostri ringraziamenti per aver scelto Cassino che sarà onorata di ospitare un evento che arricchisce l’intera comunità. Tutti gli atleti, in ogni disciplina, mettono passione in ciò che fanno ma voi – rivolgendosi ai cestisti – ne mettete ancor di più. La vostra energia, la voglia di riscatto, l’encomiabile impegno profuso tra mille difficoltà, vi rendono atleti semplicemente straordinari. E noi cassinati siamo orgogliosi di avervi qui”.

LE AMBIZIONI

Oltre al sindaco sono intervenuti alla presentazione l’assessore allo sport Maria Concetta Tamburrini, il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina Fernando Zappile, il delegato Fipic-Lazio Piergiorgio Fascina, il coach della Nazionale Carlo Di Giusto, il presidente del Basket Cassino Dino Pagano e il patron dello Sporting Club Antonio Monfreda. Presente in platea anche il campione paralimpico cassinate di lanci Giuseppe Campoccio che con la sua straordinaria storia è testimonial sul territorio dell’importanza dello sport paralimpico.

Mi preme ringraziare l’Amministrazione comunale, lo Sporting Club, la famiglia Rocca titolare dell’Edra Hotel, la professoressa dell’Unicas Alessandra Zanon, il presidente Fipic Fernando Zappile e tutte le realtà che hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa”, ha sottolineato Fascina prima di ricordare l’importanza dell’evento sportivo che seguirà il ritiro cassinate.

Dopo Cassino voleremo a Madrid per disputare l’Europeo che sarà valido per le qualificazioni al Mondiale di Dubai 2022. Un traguardo che potranno tagliare solo le prime 5 squadre sulle 12 che parteciperanno”. Carlo Di Giusto, allenatore delle tre Nazionali (maggiore, under e femminile) della Fipic si è detto “felice di essere a Cassino con amici come Dino Pagano e Joe Black (il soprannome di Campoccio ndr). La squadra è composta da molti giovani ma anche da elementi di esperienza” e punterà alla vittoria”. 

CAROSSINO E COMPAGNI

Filippo Carossino

Dodici i convocati dal ct Carlo Di Giusto che da giovedì si ritroveranno a Cassino. Torna in azzurro dopo più di sei anni l’ex capitano Matteo Cavagnini, assente dagli Europei di Worcester nel 2015 (al di là della parentesi dell’All Star Game nel febbraio del 2016) ed uno dei giocatori più importanti del panorama nazionale del basket in carrozzina.

Esordio assoluto in competizioni internazionali per Driss Saaid, Alessandro Pedron e per Dimitri Tanghe, veterano della Serie A con Santo Stefano, belga di nascita, fresco di passaporto italiano. Rientra nel gruppo Davide Schiera, dopo il taglio alla vigilia degli Europei 2019.

Confermato nel ruolo di capitano Filippo Carossino, sempre presente fin dai campionati del Mondo di Incheon 2014. Inamovibili dall’avvio del Di Giusto-bis nel 2017 anche Enrico Ghione, Andrea Giaretti, Giulio Maria Papi, Marco Stupenengo ed Ahmed Raourahi, che detiene il record di convocazioni consecutive tra i giocatori in attività (sempre presente fin dal 2010).

DINAMICI E AGGRESSIVI

Carlo Di Giusto

Ho scelto una squadra che punti molto sulla dinamicità e sull’aggressività difensiva, elementi che rappresentano attualmente i modelli di gioco più utilizzati da tutte le nazionali di vertice come Stati Uniti. Gran Bretagna o Giappone, la sorpresa delle ultime Paralimpiadi – ha spiegato coach Di Giusto sul sito della Fipic – Senza sottovalutare ovviamente il grande potenziale offensivo legato alla presenza di diversi ottimi tiratori dalla distanza, che potranno rappresentare un notevole valore aggiunto soprattutto contro le difese a zona”.

L’Italia esordirà sabato 4 dicembre alle ore 11.45 contro l’Austria allenata da una vecchia conoscenza del nostro basket, Malik Abes. Seconda partita domenica 5 alle19 contro Israele. Poi la sfida alla Turchia lunedì 6 alle 15.30, prima del match contro i campioni del mondo della Gran Bretagna, martedì 7  alle 19. Chiude la fase a gironi la gara con l’Olanda di mercoledì 8 alle 11.

Il giorno dopo partirà la fase ad eliminazione diretta: quarti di finale tra le prime 4 di ciascun girone, poi le semifinali venerdì 10. Sabato 11 finale per il quinto posto, decisiva per assegnare l’ultimo slot disponibile per i Mondiali. Le finali per l’oro e per il bronzo si svolgeranno domenica 12 dicembre. 

Questi i convocati per il ritiro di Cassino: Sabri Bedzeti (Santo Stefano), Filippo Carossino (Briantea84), Matteo Cavagnini (Amicacci Abruzzo), Enrico Ghione (Santo Stefano), Andrea Giaretti (Santo Stefano), Giulio Maria Papi (Briantea84), Alessandro Pedron (SBS Montello), Ahmed Raourahi (Padova Millennium Basket), Driss Saaid (Briantea84), Davide Schiera (S. Stefano), Marco Stupenengo (Amicacci Abruzzo), Dimitri Tanghe (S. Stefano). 

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