Un Cavallo per conquistare la Saf: lo schiera il Coordinamento del Basso Lazio

I sindaci del Basso Lazio lanciano il nome di un tecnico di Ferentino per la presidenza della Società Ambiente Frosinone. In contrapposizione a Migliorelli, designato dal Pd. Oggi si vota

Il coordinamento dei Sindaci per le Politiche Ambientali del Basso Lazio candiderà alla presidenza della Saf l’ingegner Giovanni Cavallo di Ferentino.

La decisione è stata presa al termine del vertice che si è riunito in mattinata.

L’ingegner Giovanni Cavallo è specializzato in procedure di tutela ambientale e procedimenti Sin, non ha esperienze politiche al suo attivo. Ha lavorato su impianti per il trattamento dei rifiuti in Egitto, Albania, Armenia, Marocco.

A proporne il nome al coordinamento è stato Giuseppe Sacco, sindaco di Roccasecca. Sarà lui, nel pomeriggio, ad avanzare la candidatura nel corso dell’Assemblea dei Soci Saf che si riunisce nel salone di rappresentanza della Provincia.

Sarà il nome sul quale si schiererà il centrodestra, in contrapposizione a quello di Lucio Migliorelli: capo segreteria in carica dell’assessore regionale all’Ambiente Mauro Buschini (leggi qui ‘Il Pd ha scelto: Lucio Migliorelli per la presidenza della Saf’)

Ma anche i sindaci non allineati sul nome di Migliorelli potrebbero puntare lì: il Coordinamento è stato molto attento a non politicizzare la candidatura, per offrire una via d’uscita alla eventuale corrente del dissenso interno al Pd.

Il sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro invece proporrà all’Assemblea di invertire l’Ordine del Giorno: parlare prima dei programmi e solo alla fine votare il nome del presidente.

Nel documento inviato a tutti i colleghi sindaci, il Coordinamento per le Politiche Ambientali del Basso Lazio ha chiesto la riconversione dello stabilimento di Roccasecca, prevedendo la realizzazione di linee per la lavorazione del vetro, della plastica, della carta. Mantenendo, inoltre, lo stesso numero di dipendenti che oggi lavorano per la Saf.