Cciaa, lo scatto dei sindacati: staffetta Cisl – Uil, seggio a Coppotelli

I sindacati Cgil - Cisl e Uil compiono uno scatto nella corsa per la governance della futura Camera di Commercio unita Frosinone - Latina. Fanno quadrato. E mettono a punto l'intesa. Sia a Frosinone che a Latina. Staffetta Cisl - Uil. A Coppotelli la prima metà del mandato

Un solo seggio per tre al quadrato. Non è una formula matematica ma l’operazione che hanno concluso nelle ore scorse i sindacati Cgil, Cisl e Uil.

Nella corsa per la governance della nuova Camera di Commercio (leggi qui Camere di Commercio, via alla verifica dei dati) l’alleanza fra le tre sigle assicura a loro un seggio all’interno del Consiglio Camerale di quella che sarà l’ottava realtà per importanza nel suo campo in tutta l’Italia.

I dati degli iscritti sono stati presentati nei giorni scorsi. Loro hanno già presentato l’apparentamento: l’accordo che gli consente di sommare i loro numeri, facendogli raggiungere il tetto sul quale scatta il seggio in Consiglio Camerale. Da soli, nessuno avrebbe tagliato quel traguardo.

 

L’intesa

Un solo seggio al quadrato: rappresenterà Frosinone e Latina. Tre sigle da un lato della linea di confine e tre sigle dall’altro. Che hanno trovato l’intesa ieri nel primo pomeriggio.

I sindacati faranno quadrato a difesa di una staffetta Cisl e Uil ma con l’accordo anche e soprattutto della Cgil.

Sarà il Segretario Generale della CISL di Frosinone Enrico Coppotelli a rappresentare il Sindacato Confederale nella nuova Camera di Commercio Frosinone e Latina.

La sintesi l’hanno raggiunta al termine dell’incontro che si è tenuto ieri in Provincia di Latina. Un pranzo in una località di periferia. Scelta per avere la tranquillità necessaria per discutere. E mettere tutti d’accordo.

Al tavolo l’onnipresente Anselmo Briganti segretario Cgil delle due Provincie, il segretario della Cisl di Frosinone Enrico Coppotelli, l’inossidabile Gabriele Stamegna segretario della Uil di Frosinone, Roberto Cecere Segretario della Cisl di Latina e Luigi Garullo segretario della Uil di Latina.

Una discussione a 360 gradi ma che è stata incentrata essenzialmente su chi sarà la sintesi e rappresenterà gli altri nella neonata Camera di Commercio.

 

Lo schema collaudato

Briganti ha svolto la funzione di grande mediatore. Mentre Stamegna è stato il sintetizzatore. Ha prevalso il modello già visto e sperimentato a Frosinone negli ultimi 2 anni. È il modello che ha garantito finora l’unità del Sindacato Confederale e soprattutto il clima di reciproco rispetto e di concordia.

In base a quello schema, si decide di convergere su una staffetta Cisl e Uil. Enrico Coppotelli sarà nominato dal Sindacato Confederale appena verrà costituito il nuovo Consiglio Camerale. Resterà in carica per la prima metà del mandato: due anni e mezzo. Poi Coppotelli cederà il testimone a Luigi Garullo della Uil di Latina.

Ma il vero elemento che emerge dallo schema è che ancora una volta Cgil, Cisl e Uil si presentano come un blocco monolitico: a Frosinone il dialogo è sperimentato, il suo allargamento a Latina è stato questione di poco. Scalfire questa unità sindacale non sarà cosa facile.

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