Il centrodestra che divora i suoi candidati

Il centrodestra continua a divorare possibili candidati alla guida della Regione Lazio. Pirozzi, proprio per questo, non si sposta. E Abbruzzese cambia obiettivo

Perché Mario Abbruzzese, potentissimo consigliere regionale di Forza Italia e democristiano in servizio permanente effettivo, che fino a poche settimane fa lasciava intendere che avrebbe preferito candidarsi ancora alla Regione Lazio, adesso sta ripetendo anche ai muri che il suo posto è in un collegio della Camera (quello di Cassino) e magari anche nel proporzionale?

Non sarà che ha fiutato l’aria, comprendendo in anticipo che le difficoltà del centrodestra a scegliere il candidato presidente del Lazio sono il preludio ad una sconfitta annunciata?

Difficile interpretare quello che sta succedendo in realtà. L’autocandidatura di Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, non è politicamente orfana.  A volerla non è stato soltanto l’ex Governatore Francesco Storace ma anche il leader della Lega Matteo Salvini. Davvero si vuole credere che Silvio Berlusconi non fosse stato avvertito prima?

Probabilmente Sua Emittenza sapeva perfettamente che all’interno di Forza Italia il nome di Pirozzi non era gradito e allora ha deciso di vedere… l’effetto che fa. Cosa è successo in queste settimane? Intanto in diversi hanno declinato l’invito a candidarsi alla presidenza della Regione. A cominciare da tre giornalisti di grido: Paolo De Debbio, Nicola Porro, Paolo Liguori. Tutti e tre intelligenti, esperti e capaci di leggere la politica in anticipo. Tutti e tre profondi conoscitori anche delle strategie berlusconiane.

Nel frattempo altri nomi sono stati fatti circolare: l’imprenditrice Luisa Todini e il generale Leonardo Gallitelli. Ma davvero si fanno uscire dei nomi se si intende puntare su di loro?

Tutto questo ha convinto Francesco Storace (che non trova spazio in Fratelli d’Italia ma che è dato in avvicinamento alla Lega) che probabilmente Berlusconi potrebbe alla fine dare il via libera a Sergio Pirozzi.

Intanto però all’interno di Forza Italia il clima non è migliorato. Francesco Giro e Claudio Fazzone sono nomi che continuano a circolare. Alla fine sarà necessario un vertice a tre fra Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini.

Intanto però Nicola Zingaretti è già in campagna elettorale, sta macinando appuntamenti su appuntamenti. Il centrodestra attende il candidato alla presidenza anche per fare la lista nelle province. In Ciociaria in rampa di lancio ci sono Pasquale Ciacciarelli, Danilo Magliocchetti, Gianluca Quadrini, Maria Teresa Graziani, Alessandra Mandarelli e altri. Concorreranno tutti quando sarà noto lo sfidante di Nicola Zingaretti e Roberta Lombardi?

Sergio Pirozzi fa finta di nulla e prosegue.