Centrodestra nel caos: servirebbe un sondaggio sul sondaggio

Il centrodestra si impantana nel caos sondaggi. Al punto che ora gli servirebbe un sondaggio sul sondaggio. O forse è meglio che decida il cerchio magico di Berlusconi.

Maurizio Gasparri nei sondaggi è sempre notevolmente davanti a Sergio Pirozzi. Quindi, dovrebbe essere lui il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio.

Forse. Ma come come forse? In effetti potrebbe esserci pure Fabio Rampelli, uomo forte di Fratelli d’Italia. Ma come, Fratelli d’Italia non ha espresso il candidato presidente in Sicilia (vincendo), mentre la Lega lo indica in Lombardia e in Friuli Venezia Giulia?

Forza Italia cosa fa? Possibile che Silvio Berlusconi e il suo cerchio magico siano disposti a sacrificare tutto sull’altare delle elezioni politiche?

Continuano a riemergere i nomi del giornalista Gennaro Sangiuliano e perfino del presidente nazionale di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, entrambi graditi ad Antonio Tajani. Il presidente dell’europarlamento non vuole né Pirozzi né Gasparri, mentre Claudio Fazzone è su posizioni diverse. Lui Gasparri lo vuole eccome, sta facendo muro su Pirozzi per non far “rientrare” nel giro che conta Francesco Storace.

Giorgia Meloni ha un attacco di orticaria ogni volta che vengono nominati Storace e Alemanno.  Nulla contro Sergio Pirozzi, ma il sindaco di Amatrice dovrebbe prendere le distanze dai due che lo hanno portato fin dove è arrivato. Impensabile. Matteo Salvini si sta divertendo. Esattamente come alle comunali di Roma le sue incursioni hanno l’effetto di destabilizzare il centrodestra a trazione Forza Italia. Più Berlusconi è debole, più lui si rafforza. Al leader della Lega non importa nulla che i sondaggi diano Forza Italia una spanna più avanti. Nei sondaggi Forza Italia è sotto il suo minimo storico, la Lega invece è al massimo.

La questione della candidatura alla presidenza della Regione sta lacerando il centrodestra e poi i “maledetti” sondaggi continuano a dare Nicola Zingaretti in netto vantaggio.

Nel centrodestra non ci sono “coraggiosi” disponibili ad una campagna elettorale in salita indipendentemente dal risultato. Ci sarebbe Pirozzi, ma il sindaco di Amatrice ha la vocazioni alle fughe in avanti. Poi chi sta dietro non ha alcuna voglia di raggiungerlo.

Candidiamo Beatrice Lorenzin alla presidenza della Regione. Ma come, non è andata nel centrosinistra per sostenere Renzi? Qualcuno ha fatto la domanda a Palazzo Grazioli. La risposta è stata: sì, però ha problemi enormi sia con Renzi che con Zingaretti, non esclude di candidarsi lei alla presidenza della Regione, lo sta facendo per alzare il prezzo della trattativa politica. Il centrodestra potrebbe inserirsi e cercare il “colpaccio”.

Intanto i giorni passano, ma Silvio Berlusconi non ha tutta questa fretta. I candidati alle regionali in provincia di Frosinone, quelli di centrodestra, cominciano a farsi molte domande. Perché se vince Zingaretti, allora gli spazi eleggibili si riducono drasticamente.

La soluzione? Un sondaggio sul sondaggio. Tema: serve un sondaggio per scegliere il candidato? Domanda di riserva: aboliamo il ruolo della politica per scegliere i candidati? Nel caso, chi li indica? Il capo del partito, i colonnelli o il cerchio magico?