Chi guadagna di più nel Lazio

Chi ha i redditi più alti nel Lazio. La crescita netta negli ultimi dodici mesi. Frosinone più degli altri. Ma un motivo evidente c'è. Come il fenomeno di Andrea Bocelli a Lajatico

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

I numeri li ha resi noti, in queste ore, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef). Sono quelli riferiti ai redditi del 2021 in Italia. Ed evidenziano che in Italia il reddito imponibile medio pro capite, al netto delle eventuali detrazioni è di 20.745. In pratica è reddito medio al quale poi si aggiungono eventuali assegni.

Come era lecito aspettarsi, il dato dell’anno 2021 risulta in forte ripresa rispetto a quello del 2020. Che era di 19.796 euro con una crescita in dodici mesi pari a 949 €. È un dato fortemente condizionato dalla pandemia.

L’analisi dei redditi italiani ha preso in considerazione i dati dal 2008 al 2021. Il reddito medio pro capite torna a crescere in modo consistente: un dato che risulta in linea con i livelli pre-pandemia. E addirittura segna un incremento molto significativo rispetto al 2019: in un anno ci sono circa 667 euro in più.

Il più ricco d’Italia… grazie a Bocelli

Andrea Bocelli

Lajatico è il comune più ricco d’Italia nel 2021 con un reddito di 52.378 € pro capite. Il piccolo borgo in provincia di Pisa occupa il primo posto nella top ten dei comuni più ricchi, guadagnando ben 25 posizioni rispetto all’anno scorso. Cosa lo rende così ricco? Non ci sono fabbriche, non ci sono grossi centri di artigianato: c’è solo l’incantevole bellezza di Lajatico. Quindi?

Tutto merito del cantante Andrea Bocelli che ha la residenza nel paesino della Valdera, trainando verso l’alto il suo reddito pro capite fino a superare lo storico record di Basiglio. Che c’è a Basiglio? È il Comune a ridosso di Milano dove prima di diventare editore televisivo e premier Silvio Berlusconi ha edificato un intero quartiere residenziale di altissimo livello dove hanno la residenza inquilini facoltosi.

Milano resta il capoluogo più ricco. Posizioni invariate per quanto riguarda il podio dei capoluoghi di provincia più ricchi d’Italia per reddito pro capite: Milano (33.703 €), Monza (29.597 €) e Bergamo (29.090 €) occupano le prime tre posizioni e guadagnano rispetto alla situazione del 2021 rispettivamente +1.926 € Milano, +1.332 € Monza e +1.848 € Bergamo.

La situazione nel Lazio

Foto: Darko Djurin © Pixabay

Nel Lazio è Roma a guidare la classifica. La Capitale ha 1.932.030 contribuenti ed il reddito medio 2021 è di 25.990 €; risulta in crescita sul 2020 che è stato un anno tragico a causa della pandemia. La crescita è pari a +1.026 €

Il secondo capoluogo per reddito medio nel Lazio è Rieti: ha 33.012 persone che pagano le tasse, il loro reddito pro capite è pari a 21.362 euro; anche in questo caso c’è la crescita con il superamento della pandemia ed è pari a +640€.

Circa 121 euro di differenza all’anno, appena dieci euro al mese, collocano Frosinone al terzo posto. Ha 29.529 contribuenti ed un reddito pro capite 2021 pari a 21.141 euro. Il dato interessante della Ciociaria è il balzo in avanti: risulta il migliore dopo quello fatto registrare da Roma, la crescita sul 2020 è infatti di +809€.

Alle spalle di Frosinone c’è la città di Latina dove i contribuenti sono 88.726, il reddito pro capite 2021 ammonta a 20.362 euro in crescita sull’anno precedente di 709 euro.

Chiude la classifica Viterbo con i suoi 46.573 contribuenti: il loro reddito medio è stato pari a 20.519 euro con una variazione rispetto al 2020 pari a +739 €.

Positiva vivacità

Foto © Nando Potenti

Frosinone ha un reddito pro capite di quasi quasi 400 € in più rispetto alla media dei Comuni italiani. Il suo aumento sull’anno precedente è legato al fatto che nel capoluogo abbiano la residenza fiscale molte delle imprese che nel 2020 sono state congelate dal lockdown; il superamento della pandemia ha fatto riaccendere i macchinari, riattivare gli uffici, innescato un circolo virtuoso che ha prodotto i suoi utili nelle tasche dei contribuenti.

Segno di una positiva vivacità, dal punto di vista della produzione di ricchezza. Certo, lontano anni luce dai redditi dei principali capoluoghi del nord Italia. Con una prospettiva di netto miglioramento: per via di due fattori. Il primo è il treno ad Alta Velocità che sta rendendo più conveniente venire ad abitare a Frosinone per via dei prezzi e della qualità della vita se paragonati a Roma. Il secondo è lo sviluppo commerciale dell’area a ridosso dell’autostrada. Con la partenza del progetto del grande spazio commerciale nell’area ex Permaflex, all’uscita del casello autostradale ci sarà un’ulteriore crescita.

La situazione nei Comuni

Volendo prendere in esame solo i Comuni più grandi e, per questo, maggiormente indicativi e rappresentativi, la situazione è questa:

CASSINO            Reddito pro capite 2021:            19.231

FERENTINO        Reddito pro capite 2021:            18.202

ANAGNI              Reddito pro capite 2021:            18.548

 SORA                 Reddito pro capite 2021:            17.537

CECCANO           Reddito pro capite 2021:           18.009

ALATRI               Reddito pro capite 2021:            17.717

Una curiosità. Secondo il MEF i Comuni più “poveri” della Ciociaria sono: San Biagio Saracinisco con 10.853 euro di reddito pro capite e Terelle con 9.754 euro.