Chiamatela “Casa Azzurri”. Allo “Stirpe” l’Italia raddoppia

Nel giro di poco più di un mese lo stadio frusinate ospiterà le principali Nazionali giovanili. Il 12 ottobre l’Under 20 sfiderà il Portogallo nella terza gara del “Torneo 8 Nazioni”, mentre il 16 novembre sarà di scena l’Under 21 in un’amichevole contro la Romania

Alessandro Salines

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Chiamatela “Casa Azzurri” o “Casa Italia”. Fate un po’ voi. Intanto il significato è lo stesso. Fatto sta che lo stadio “Benito Stirpe” di Frosinone (mercoledì scorso ha festeggiato il suo quarto anno di vita) nel giro di poco più di un mese ospiterà due volte la Nazionale italiana.

Martedì 12 ottobre (ore 15), come già scritto, sarà di scena l’Under 20 che affronterà il Portogallo nella terza partita del prestigioso “Torneo 8 Nazioni”. Poi il 16 novembre (sempre un martedì) alle 17.30 toccherà all’Under 21 calcare il prato dello “Stirpe” nell’amichevole contro la Romania. (Leggi qui Lo stadio “Stirpe” si tinge d’azzurro. Il 12 ottobre c’è il ‘Torneo 8 Nazioni’).

L’ufficializzazione di questa gara è arrivata proprio nelle ultime ore subito dopo il Consiglio federale. 

LO “STIRPE” SEMPRE PIU’ CENTRALE

(Foto: arch. Renzi)

L’attrattività dello stadio frusinate cresce com’è nei progetti della società giallazzurra che ha sempre ribadito la volontà di continuare ad investire e valorizzare la struttura di viale Olimpia. La presenza delle due principali Nazionali giovanili rappresenta una bella vetrina per la Ciociaria a livello internazionale. Un’occasione per il territorio. Inoltre è un segnale importante dal punto politico-istituzionale: lo “Stirpe” gode di grande considerazione da parte della Figc.

A fare la differenza un impianto moderno, funzionale e la posizione strategica: vicino Roma ed anche Napoli, facilmente raggiungibile grazie all’autostrada e alla ferrovia. E poi, come ha sottolineato il presidente Maurizio Stirpe, le altre strutture (“compreso l’Olimpico”) non sono migliori dello stadio frusinate.

A questo punto il prossimo step potrebbe essere la Nazionale maggiore di Roberto Mancini ma anche l’Italdonne di Milena Bertolini. (Leggi qui Il settore giovanile cambia pelle. Lo “Stirpe” casa dell’Italdonne?).

IN CAMPO LE “STELLINE”

Prima dell’appuntamento frusinate gli azzurrini del ct Paolo Nicolato saranno impegnati in tre gare valide per le qualificazioni all’Europeo con Bosnia ed Erzegovina (8 ottobre, Zenica), Svezia (12 ottobre, Monza) e Repubblica d’Irlanda (12 novembre, Dublino).

Foto: Figc.it

L’Under 21 giocherà per la quarta volta a Frosinone. Nella città laziale l’Italia è imbattuta avendo ottenuto 1 vittoria e 2 pareggi, compreso il 2-2 nell’ultima amichevole con la Croazia disputata nel marzo 2019 (a segno i futuri campioni d’Europa Bastoni e Locatelli). Sono 17 invece i precedenti con la Romania, con un bilancio di 10 successi, 5 pareggi e 2 sconfitte.

Per i tifosi frusinati sarà l’occasione di ammirare i migliori talenti del calcio italiano come Bellanova del Bordeaux, Calafiori della Roma, Carboni del Cagliari, Lovato dell’Atalanta, Tonali del Milan, Cambiaso e Rovella del Genoa, Ricci dell’Empoli, Udogie dell’Udinese, Cancellieri del Verona e Salcedo dell’Inter. Attesi anche diversi “talentini” della Serie B come il capocannoniere Lucca del Pisa, Mulattieri del Crotone, Okoli della Cremonese,  Papetti del Brescia, Pirola e Brescianini del Monza, Fagioli ed Okoli della Cremonese, Colombo della Spal e Ranocchia del Vicenza.