Ciacciarelli e Gerardi, il ticket che può insidiare

Il sindaco di Frosinone è perfettamente entrato nel ruolo di coordinatore provinciale della Lega, ma sa che non potrà commettere errori alle elezioni comunali di primavera. Il deputato e il consigliere regionale pronti a sferrare l’attacco.

Nicola Ottaviani è entrato completamente nel ruolo di coordinatore provinciale della Lega. Sta incontrando praticamente tutti. E ha già iniziato a lavorare seriamente per i prossimi appuntamenti elettorali, in particolar modo su Sora e Alatri. Sa che quando si entrerà nel vivo dovrà sedersi al tavolo con i referenti degli altri partiti del centrodestra. Vale a dire con il senatore Claudio Fazzone, coordinatore regionale e commissario provinciale di Forza Italia. E con il senatore Massimo Ruspandini, leader unico di Fratelli d’Italia.

A quell’appuntamento dovrà arrivare con il pieno sostegno di tutto il Partito. Ce la farà? Non è scontato.

Insidie interne e direttivo al palo

Il vice coordinatore regionale della Lega Francesca Gerardi con Pasquale Ciacciarelli

Nella Lega si stanno muovendo sia il consigliere regionale e responsabile dell’organizzazione Pasquale Ciacciarelli che l’onorevole Francesca Gerardi che è vicecoordinatore regionale del Partito.

Ottaviani sa che nei giochi interni possono nascondersi mille insidie. E’ per questo che ha deciso di non nominare subito il direttivo, ma di cercare una condivisione dal basso. A Sora però la situazione è tutt’altro che semplice e neppure ad Alatri è una passeggiata. Ci sarà da sgomitare.

Pasquale Ciacciarelli e Francesca Gerardi puntano al “ticket” quando si voterà per le Regionali. Questo con la speranza che nel 2023 sia il centrodestra a vincere. Per poi magari giocarsi un posto in giunta. Nicola Ottaviani invece potrebbe scendere in campo per le politiche, per una candidatura alla Camera. Ma dovrà per forza di cose fare i conti con i deputati in carica Claudio Durigon e Francesco Zicchieri. E con il taglio di circa 350 posti in parlamento. La nomina del sindaco di Civitavecchia nella Segreteria politica nazionale non è un bel segnale. (Leggi qui Nel Governo di Salvini non c’è spazio per Ottaviani).

Con chi e cosa farà i conti Nicola

Nicola Ottaviani e Francesco Zicchieri

Inoltre, anche se nessuno lo considera, bisognerà porre mano alla nuova legge elettorale, che sarà proporzionale. E “cucita” su uno schema parlamentare di 345 seggi in meno. Per tutte queste ragioni la tornata elettorale della prossima primavera (a proposito, ci saranno anche le provinciali) sarà decisiva.

Nicola Ottaviani non potrà permettersi il lusso di sbagliare neppure una mossa su Sora ed Alatri. Perché Francesca Gerardi e Pasquale Ciacciarelli sarebbero prontissimi ad approfittarne.