Divorzio Fi-Pd. Ciacciarelli: «Via pure da Asi, Cosilam, Saf»

Non si stracciano le vesti nella sede provinciale di Forza Italia dopo avere ascoltato le dichiarazioni del segretario provinciale Pd Simone Costanzo in diretta tv su Teleuniverso nel corso della trasmissione A Porte Aperte. Costanzo ha appena annunciato la fine dell’alleanza Pd-Forza Italia che ha governato la Provincia per due anni. (leggi qui il precedente)

Il coordinatore provinciale azzurro Pasquale Ciacciarelli replica con distacco. «Mi sembra un annuncio del tutto inutile che comunque apprendo apprendo con stupore. Abbiamo sottoscritto un patto con Antonio Pompeo e lo abbiamo rispettato, non siamo noi a venire meno alla parola data. Mi permetto di ricordare che il Pd le elezioni provinciali le ha perse. Se non fosse stato per noi, non sarebbe stato eletto Antonio Pompeo».

Ciacciarelli guarda al futuro: «Le prossime elezioni forniranno una nuova maggioranza. Con molta probabilità sarà una maggioranza a guida Forza Italia. Ma per noi non sarà l’occasione per alcun regolamento di conti».

Cosa intende fare allora Forza Italia per i prossimi due anni? «Non dobbiamo dimenticare che stiamo parlando di enti di secondo livello. la riforma Delrio ci ha consegnato Province che non sono più enti politici. Per il bene del territorio, intendiamo mettere in atto strategie capaci di rilanciare l’ente».

In altre parole: «Vogliamo fare come sta già accadendo ai consorzi industriali Asi e Cosilam ma pure alla Saf: trovare un’intesa conviene al territorio».

Come a dire: da domani potremmo guidare noi la Provincia. E se rompete il giocattolo, si sfasciano pure gli altri enti dove governiamo insieme.

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