I Cinque Stelle vogliono ‘seminare’ ora per vincere dopo

Arrivare al 10%: questo l’obiettivo minimo del Movimento Cinque Stelle a Frosinone, con il candidato sindaco Christian Bellincampi. Non soltanto per eleggere almeno due consiglieri comunali, ma anche per dimostrare che anche nel capoluogo ciociaro con loro in campo nessuno può vincere al primo turno.

Non faranno alleanze, lo ribadiscono in ogni occasione. Il simbolo indubbiamente è quello che “tira” di più tra quelli di Partito e i pentastellati hanno intenzione di portare all’attenzione del consiglio comunale di Frosinone una serie di problematiche precise: misure drastiche per contrastare l’inquinamento da polveri sottili, provvedimenti in materia di ambiente, reddito di cittadinanza, sede del Comune alla Prefettura.

Come minino faranno un’opposizione fortissima e barricadera.

Al primo turno stanno concentrando le critiche nei confronti del Pd e del centrosinistra, sperando che il voto di opinione possa spingerli addirittura al ballottaggio. Al secondo turno non daranno alcuna indicazione, se dovesse profilarsi il duello annunciato tra Nicola Ottaviani e Fabrizio Cristofari.

Nell’incontro con Alessandro Di Battista e Paola Taverna i Cinque Stelle di Frosinone hanno delineato la strategia. Entrare in consiglio comunale è prioritario. Una campagna elettorale fondamentale, di “semina”. Per poi provare a vincere la prossima volta.

 

 

Foto: copyright Andrea Sellari A.S. photo, tutti i diritti riservati

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