Comunali decisive, Zicchieri e Palombo non possono sbagliare a Cassino

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In attesa di capire quale sarà l’effettivo ruolo di Daniele Belotti nel coordinamento regionale del Carroccio, sui territori si guarda non tanto alle europee (dove c’è l’effetto Salvini) ma alle comunali. E nella Città Martire la Lega non può permettersi brutte figure

In attesa di capire l’effettivo ruolo che avrà Daniele Belotti nel coordinamento regionale della Lega, in provincia di Frosinone e in tutto il Lazio il Partito di Salvini è atteso da appuntamenti fondamentali.

Il 29 marzo scorso alcune autorevoli agenzie di stampa hanno battuto la notizia di un commissariamento del coordinamento regionale del Lazio. Sarebbe stato un ridimensionamento drastico per i pontini Claudio Durigon e Francesco Zicchieri, sottosegretario di Stato e coordinatore regionale della Lega. Poche ore dopo lo stesso Salvini ha specificato che non c’è alcun commissariamento. (leggi qui Nessuno tocchi Zicchieri: Salvini nega il commissariamento del Lazio). Resta da vedere se ci sarà un affiancamento o se invece, magari dopo le europee, saranno i risultati a condizionare in modo decisivo la scelta del Capitano. (leggi qui cosa accadrà: La strategia dei commissari per proteggere la Lega. Anche nel Lazio)

Intanto però alle provinciali di Latina il potentissimo senatore e coordinatore regionale di Forza Italia Claudio Fazzone ha dato una lezione politica a Durigon e Zicchieri. Attraverso il voto ponderato. (leggi qui Provinciali a Latina: Fazzone 4 – Zicchieri 1. Il ko di mister Durigon)

Domenica si replica a Frosinone e il Carroccio non può sbagliare. Non può sbagliare soprattutto il coordinatore provinciale Carmelo Palombo, impegnato pure nella corsa con cui definire la candidatura a sindaco di Cassino. Proprio le comunali avranno un peso importante. Perché nel comunicato che smentiva il commissariamento nel Lazio si faceva riferimento al ruolo della Lega nelle vittorie (di quasi un anno fa) ad Anagni e Fiuggi. Dove però, fino a prova contraria, hanno indossato la fascia tricolore due esponenti di Forza Italia.

La Lega non ha ancora eletto un sindaco in provincia di Frosinone. A fine maggio si vota in 39 Comuni. Se il Carroccio restasse a bocca asciutta, sarebbe un problema. E poi i grandi Comuni sono sostanzialmente tre: Cassino, Veroli, Isola del Liri. A Veroli e Isola del Liri Simone Cretaro e Massimiliano Quadrini (Pd) appaiono come la Juventus: imbattibili. A meno di possibili e sempre probabili colpi di scena. Non resta che Cassino. E’ lì che la Lega non può effettuare passi falsi. Non Carmelo Palombo, non Francesco Zicchieri. Perché poi alle europee Matteo Salvini sa benissimo che il voto, nel bene o nel male, sarà su di lui. Di opinione quindi.