Anche ieri sera “scintille”: tra il sindaco Nicola Ottaviani e il consigliere del Pd Vincenzo Savo, tra il presidente dell’aula Adriano Piacentini e Christian Bellincampi (Cinque Stelle). Ma davvero si vuole fare una seduta straordinaria dedicata all’ambiente?
Il sindaco Nicola Ottaviani (Lega) e il consigliere provinciale e comunale Vincenzo Savo (Pd) non si sopportano. Da quando, nella scorsa consiliatura, si consumò una frattura durissima, sia politicamente che verbalmente.
Savo infatti faceva parte della maggioranza di centrodestra. Poi le strade si sono divise, non senza ulteriori polemiche, ed entrambi hanno fatto scelte diverse. Savo nei Democrat, Ottaviani nella Lega.
Ieri sera in aula, durante la seduta del question time, ancora scintille tra i due. Non soltanto sull’argomento del giorno nel capoluogo, vale a dire l’incendio alla Mecoris e le problematiche ambientali. Ma pure sulle “scorie” della scorsa seduta, quando il presidente dell’aula Adriano Piacentini non aveva consentito a Savo di prendere la parola in sede di dibattito sull’informativa del sindaco al consiglio comunale.
Nicola Ottaviani e Vincenzo Savo si sono “beccati” in maniera forte su tutto, con un nervosismo dialettico che la dice lunga su quali sia la reale temperatura politica in consiglio comunale.
Poi c’è stata un’interrogazione di Christian Bellincampi (Movimento Cinque Stelle) sempre sulla vicenda della Mecoris, con riferimento al fatto che nell’azienda lavora un consigliere comunale di maggioranza. Non solo: Bellincampi ha pure chiesto ad Ottaviani se, in qualità di avvocato, ha rappresentato in passato l’azienda o rappresentanti dell’azienda. Piacentini ha risposto che si tratta di vicende che nulla hanno a che fare con le dinamiche politiche ed amministrative del Comune. Però la polemica c’è stata.
Il risultato è che, a prescindere da tutto, in consiglio comunale, dominano sempre i duelli dialettici tra i singoli. Davvero si farà una seduta straordinaria del consiglio comunale sulla questione ambientale?
