I proclami di Carlo e la sfida dei Fratelli (Conte della Selvotta)

I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. I nuovi proclami del sindaco CMD'A. La sfida di Fratelli d'Italia: reclama un posto in giunta sta per fare acquisizioni? Una presidenza (al Cosilam) per M.A.

Domenico Malatesta

Conte della Selvotta

Un ingente sciame di api invase il Foro di Cassino”. ANNO CCVIII a.C. Tito Livio Libro XXVII.
Cassino, 2018 d.C. Uno sciame di api invade l’Aula consiliare.
Montecassino, 2018 d.C. Uno sciame di api invade l’Albaneta.

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I COMIZI DI CMD’A

Superata la crisi personale e politica (per colpa dei suoi ribelli) il sindaco di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro, è tornato più sereno.

Passato indenne lo scoglio del dissesto è tornato a fare comizi elettorali, non si sa mai. E a lanciare avvertimenti ai suoi. Insomma discorsi politici con ragionamenti.

In sintesi: voi fate chiacchiere mentre io faccio i fatti. Ecco quello realizzato in due anni.

E l’annuncio ai cronisti: ”Andiamo avanti fino al 2021 senza ripensamenti.

Perché adesso CMD’A ha davanti a sé un’autostrada aperta, senza traffico. La Lega non fa paura e quelli di Forza Italia abbaiano e basta. E sempre in sintesi, adesso votiamo la Rigenerazione Urbana visto che non sapete nemmeno di cosa stiamo parlando. E’ una legge fatta da Zingaretti e perciò è buona.

 

LA SFIDA DI FDI

I Fratelli d’Italia, non rappresentati ufficialmente né in aula e in giunta, hanno voluto sfidare CMD’A in casa sua. E così la battagliera Angela Abbatecola ha convocato un convegno con i massimi rappresentanti provinciali e nazionali in sala Restagno invitando il primo cittadino ad ascoltare le loro rampogne.

Carlo Maria si è seduto in prima fila e ha ascoltato. E il senatore Massimo Ruspandini gli ha ricordato che i governi, ad ogni livello, sono di destra-centro e non più di centrodestra. E che Fdi deve stare in maggioranza a Cassino. Facendo intendere che qualche consigliere sta per passare in Fdi e che in giunta deve starci anche un assessore Fratello perché ha contribuito al successo di CMD’A.

Ad ascoltare i messaggi c’era anche Franco Evangelista, in piedi, in fondo alla sala. Ma si sono affacciati anche gli emissari del consigliere Rosario Franchitto per una “verifica”. Il quale, dicono, si sia pentito dell’operazione politica dei mesi scorsi. Perché Fdi lo ha messo fuori.

CMD’A, chiamato in causa, ha sviluppato un discorso politico affermando di aver sempre votato per il centrodestra ed anche per Fdi. E poi la promessa: Fdi deve stare in maggioranza. Ma come? Gli ha domandato Angela Abbatecola. La risposta arriverà. Forse.

 

LA LEGA? CHI L’HA VISTA?

Tutti si chiedono, CMD’A compreso, ma la Lega che fa? Rientra in giunta visto che vota sempre a favore o gioca a nascondino? Un rebus.

Ora ha minacciato fuoco e fiamme sulla Rigenerazione Urbana. Da Forza Italia rassicurano: voteranno a favore. Carmelo Palombo, neo responsabile provinciale, è impegnato ad aprire le sezioni della Lega nei Comuni dove ci sono persone disponibili a salire sul carro del vincitore. E al comune di Cassino se ne riparlerà dopo l’estate.

 

UNA POLTRONA PER M.A.

M.A. è senza ufficio e senza poltrona. E così da Cassino è partita la campagna elettorale per addomesticare i sindaci di centrodestra dell’area sud a proporre la candidatura di Mario Abbruzzese alla presidenza del Cosilam.

Lui nega. Ma va letto così l’invito a saldare i debiti con il Consorzio, per poterlo poi votare. I Comuni dissestati non possono votare. Cassino può ancora farlo.

Si vota a fine mese per il rinnovo del Cda. Il Pd è in allarme.

 

PD IN TRINCEA

Il circolo Pd di Cassino sotto la guida della triade Fardelli – Russo – Fionda, fa quadrato e cerca di arginare il fronte del centrodestra che governa il Comune fra liti interne e crisi ipotetiche.

Dopo il fallito assalto al dissesto ora si punta sulla rigenerazione urbana e sulle falle della maggioranza.

L’unità del gruppo unico va, però, a corrente alternata.

 

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