Il contropiede di Luca Fantini

Il segretario del Pd: «Ad Alatri e Sora avanti senza condizionamenti correntizi» Poi aggiunge: «Guardiamo ad una coalizione nuova, che veda dentro anche i Cinque Stelle»

Corrado Trento

Ciociaria Editoriale Oggi

«Beh insomma, non è esattamente ordinaria amministrazione». Usa l’arma dell’ironia Luca Fantini. Il segretario provinciale del Partito Democratico fa il punto della situazione alla vigilia di una stagione elettorale importante anche in provincia di Frosinone. Perché in autunno si celebreranno le comunali in tutta Italia.

In Ciociaria saranno 24 i centri interessati. Tra i quali Alatri e Sora. Nemmeno il tempo di chiudere questa finestra e se ne apriranno altre due: le Provinciali (bisognerà eleggere i 12 consiglieri) e poi nuovamente le Amministrative nel 2022. Tra i Comuni al voto ci sarà Frosinone, il capoluogo. 

Senza correnti

Luca Fantini

Dice Luca Fantini: «Sulla questione di Alatri e Sora il Partito Democratico, scevro da condizionamenti e posizionamenti correntizi, ha lavorato per perseguire l’unità a tutti i costi e per la costruzione di coalizioni larghe, aperte alla società civile e competitive ai fini della vittoria». 

Poi aggiunge: «In particolare su Sora questo è avvenuto in una situazione in cui si ripartiva da zero, perché si veniva da un commissariamento del circolo. L’importante lavoro che come federazione abbiamo svolto con i commissari a Sora ha permesso di rimettere in campo il Partito che sarà protagonista nella competizione elettorale. Senza essere subalterno alle posizioni di nessuno, ma con la volontà di far crescere una coalizione nuova, alternativa all’attuale Amministrazione, progressista e innovativa nei temi e nei metodi. Una coalizione che vede dentro il Movimento Cinque Stelle e le forze civiche basate sulla costruzione di un programma elettorale che dia una prospettiva di crescita alla città. Tutto questo lavoro, sia ad Alatri che a Sora, non era per niente scontato». 

Ad Alatri il candidato sindaco è Fabio Di Fabio. La sottolineatura iniziale di Luca Fantini va evidenziata perché si tratta di un esponente di Base Riformista, l’area che fa riferimento ad Antonio Pompeo. E non è certo un mistero che Alatri è la roccaforte elettorale e politica del consigliere regionale Mauro Buschini. Insomma, le elezioni comunali saranno delicate e impegnative. 

Dal sondaggio alla vittoria

Luca Fantini e Nicola Zingaretti

Quindi Fantini aggiunge: «I sondaggi degli ultimi giorni, peraltro, ci danno ulteriore forza nel lavoro che stiamo portando avanti. Dopo quattro anni il Partito Democratico, come certifica Ipsos, torna ad essere il primo Partito in Italia. Un risultato importante, che va trasferito nei territori e va valorizzato nei prossimi appuntamenti elettorali: l’obiettivo, a partire dall’autunno prossimo, è trasformare i sondaggi in voti e vincere le elezioni. Il Pd c’è, come ha spiegato il segretario Enrico Letta. Avanti così».

Un ragionamento che tiene insieme tutto: il nuovo corso iniziato dal segretario Enrico Letta ma anche un radicamento territoriale che in questa provincia ha visto e vede l’area Pensare Democratico schierata con Nicola Zingaretti. Come ha ribadito nelle scorse settimane Francesco De Angelis, leader della corrente. Luca Fantini è Segretario provinciale del Partito da quasi un anno. Fedelissimo di Zingaretti ma pure di Buschini. Adesso però sa che il momento è decisivo. (Leggi qui Pd, per Luca Fantini ora o mai più).

Negli ultimi anni il Pd in provincia di Frosinone non sempre ha marciato in maniera unitaria. Tutto è cominciato a partire dal 2012, anno della prima delle due sconfitte a Frosinone. E tra un anno partita decisiva proprio nel capoluogo. Nessun dorma. 

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