Cosilam, il nuovo direttore viene deliberato via web: è l’ingegner Di Vizio

Il CdA del Cosilam si riunisce in maniera telematica. E delibera la nomina a del nuovo Dg del consorzio. È un dirigente interno. Rinuncia all'aumento. Il presidente Marco Delle Cese risparmia così circa 90mila euro

Nessuno stipendio. Solo i rimborsi ma se documentati. E l’indennità prevista per il raggiungimento degli obiettivi. Il nuovo direttore generale del Cosilam di Cassino farà risparmiare circa 90mila euro al Consorzio Industriale per lo Sviluppo del Lazio Meridionale. La designazione dell’ingegner Vincenzo Di Vizio è il segno del tempo legato al Covid-19.

La nomina infatti è stata deliberata dal un Consiglio d’Amministrazione riunito in modalità telematica. Presenti il presidente Marco Delle Cese, il vice presidente Guido Natoni, i consiglieri d’amministrazione Giuseppe Villani, Domenico Iacovella, Florindo Buffardi; al completo anche il collegio sindacale con la dottoressa Paola Carnevale, i dottori Loreto Verrelli e Salvatore Monaco.

Il Cosilam

Scaduto il contratto con l’avvocato Annalisa D’Aguanno in concomitanza con l’ingresso del nuovo presidente Marco Delle Cese, la carica di direttore generale era stata affidata al vice presidente. Che nei giorni scorsi aveva manifestato l’intenzione di rinunciare.

Il contratto collettivo dei dirigenti Ficei prevede un costo annuo per i Direttori Generali pari a 87mila euro, più un’indennità di risultato pari a 25mila euro, per un totale di 112mila euro.

Il presidente Delle Cese ha deciso di puntare su una risorsa interna. Scegliendo il direttore dell’area Tecnico-Legale Vincenzo Di Vizio. Rinuncia all’aumento che gli spetterebbe con il contratto Ficei, farà risparmiare così per interno al Cosilam gli 87mila euro che avrebbe dovuto spendere per ricorrere ad una figura esterna. Prenderà solo l’indennità di risultato ed i rimborsi.

A questo punto ci vorrebbe un brindisi – ha commentato al termine della riunione il presidente Marco Delle Ceseè solo rinviato al momento in cui potremo di nuovo stare vicini”.