Cosilam, Zola presidente unitario

Alla fine, la quadratura del cerchio è stata trovata: l’imprenditore del marmo Pietro Zola tra pohi minuti verrà eletto nuovo presidente del Cosilam.

Sul suo nome, alla fine è confluito anche il Comune di Cassino, socio di maggioranza relativa con il 17% del pacchetto azionario del Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Lazio Meridionale.

Il nome del fondatore della Marmi Zola era filtrato per la prima volta il 13 luglio scorso, al termine di una riunione informale tra Unindustria, Camera di Commercio, Cna, Confimprese, Consorzio di Bonifica Valle del Liri, Banca Popolare del Frusinate. Subito aveva registrato il gradimento politico dell’area Pd che fa riferimento a Francesco De Angelis e di Forza Italia, con Mario Abbruzzese che aveva dato il via libera ai suoi sindaci.

Il Comune di Cassino, con l’area Pd che fa riferimento a Francesco Scalia, fino alle 14 di oggi ha tentato di costituire una cordata alternativa. Aveva puntato sull’autorevolezza del rettore uscente Ciro Attaianese che però si era defilato rispondendo da Tel Aviv alle indiscrezioni sul suo nome “No a queste condizioni e no con questo metodo”.

Anche il tentativo di schierare il quotatissimo assessore al Bilancio del Comune di Cassino, Enzo Salera, non era riuscito a trovare i numeri necessari.

A vuoto anche l’ultima disperata mossa di far saltare l’assemblea di oggi per mancanza del numero legale, confidando in un rinvio di una settimana per individuare una candidatura unitaria. Domenica mattina si era schierato con Zola anche il sindaco di Pontecorvo che fino a quel momento stava tra i non allineati; domenica pomeriggio lo ha seguito Roccasecca.

E siccome tutti i manuali di strategia dicono che la migliore battaglia è quella che non viene combattuta (o perchè sei il più forte e gli altri si ritirano, o perchè gli altri sono più forti di te ed evitano lo scontro), alla fine si è arrivati all’intesa unitaria su Pietro Zola.

Ufficialmente, Cassino candida alla vice presidenza l’imprenditore sanitario Francesco Mosillo, figlio di Stefano che è il segretario del circolo Pd di Cassino.

Ed il Comune di Pontecorvo schiera Umberto Satini per il Consiglio d’amministrazione.

Il cerchio è chiuso: si vota il pacchetto così com’è.

Il progetto prevede la modifica allo Statuto del Cosilam per abolire la figura del direttore Generale.

 

CHI E’ PIETRO ZOLA Pietro Zola è un ‘self made man’ nel senso che si è creato da solo. Inizia a lavorare come dipendente nel settore dell’estrazione dei marmi nel 1972. Dieci anni dopo si mette in proprio e fonda la sua prima impresa, una piccola segheria di marmi che però caratterizza subito per il piglio professionale e l’organizzazione. Dopo altri otto anni, nel 1989, fonda la Central Graniti con la quale perde in modo definitivo la connotazione di impresa esclusivamente locale per esibirsi in modo stabile su scenari ben più vasti di quelli del solo centro Italia. Nel 2001 crea la Marmi Zola, attiva nell’import export delle pietre, puntando sui materiali di qualità sulle pietre estere, sui materiali compositi: sviluppa un laboratorio di portata mondiale, attraverso il quale garantisce la fornitura non solo a ville di pregio ma anche ad importanti opere come hotel, aeroporti, grattacieli. E’ tra i fornitori di fiducia di architetti quali Paolo Portoghesi, Cesar Pelli, Norman Foster. da alcuni anni fa parte della Margraf, ex Industrie Mrmi Vicentini, un colosso di portata mondiale nato ad inizio Novecento.