Covid – 19, Salera pensa alla fase due. Anzi no, ne parla

Foto © Roberto Vettese

Il sindaco di Cassino e la "settimana decisiva" per le strategie di convivenza con il virus. Fra Consiglio on line sul bilancio e richiami all'unità di intenti. Fardelli non lo dice ma ci sta. Anche perché era il suo compleanno e dall'opposzione nessuno gli ha fatto gli auguri. Mentre dalla maggioranza...

Alberto Simone

Il quarto potere logora chi lo ha dato per morto

Con cauto ottimismo, dopo aver registrato un’altra giornata senza nuovi casi – ad oggi il numero dei positivi residenti a Cassino è fermo a 26 – e con una curva che sembra finalmente in discesa, il sindaco Enzo Salera inizia a parlare di fase due. Ma la premessa suona come un monito, soprattutto per coloro che continuano ancora ad infrangere le regole e ad uscire di casa senza motivi.

“Questa è la settimana decisiva, mette in guardia il primo cittadino. Quindi guai ad abbassare la guardia. Anche per questo in giornata, dopo un colloquio con gli uffici comunali preposti, è stato stabilito che il mercato alimentare di sabato si terrà in Campo Miranda e non nella zona di piazza San Giovanni.

Guardia alta e mercato spostato

Coronavirus, spesa al mercato della frutta e verdura Foto © Paolo Cerroni / Imagoeconomica

Abbiamo pensato che essendo il sabato di Pasqua ci sarà una maggiore affluenza al mercato, per questo si è scelto di ubicare gli stalli in uno spazio più grande. L’invito che faccio ai cittadini è però quello di andare solo se strettamente necessario e comunque – sottolinea il sindaco – non più di una persona per famiglia”.

La settimana prossima, dopo Pasqua, potrebbe partire a tutti gli effetti la fase due, se non ci sarà una “risalita” della curva.

La cosiddetta fase della convivenza con il virus, come ha detto il premier Conte. Parole riprese anche dal primo cittadino di Cassino. Che evidenzia: “È ormai evidente che nulla sarà più come prima. Almeno non nei prossimi mesi. Ci sarà un’apertura graduale delle attività ma dovremo imparare a convivere con il virus almeno fino al momento che verrà trovato e testato il vaccino. Fino ad allora, le distanze, le mascherine, le accortezze che ormai ci siamo abituati a sentire da tutti i media, saranno la nostra quotidianità. Ma questo è e sarà l’unico modo per salvarci”.

Tutti i numeri di Maccaro

Luigi Maccaro con i beni alimentari

Nell’attesa della fase due, al momento si vive ancora in stato di emergenza. L’assessore Luigi Maccaro mantiene accesi i motori del volontariato e ad un mese dall’attivazione del servizio “Cassino Risponde” illustra le cifre.

Eccole: dal 7 marzo sono state fatte 212 consegne a domicilio di beni alimentari; 87 consegne di farmaci a domicilio; 312 consegne di pacchi viveri; 89 telefonate di monitoraggio ad anziani soli; 840 richieste di buoni-spesa; 413 buoni spesa consegnati; 6.240 euro l’importo delle donazioni in denaro fatte dai cittadini e 4.200 kg di alimenti donati (peso medio di un pacco viveri 8 Kg).

Consiglio on line? L’Anci ha i mezzi

La riunione di maggioranza del Comune di Cassino su Zoom

Intanto il sindaco Salera e il presidente del Consiglio Barbara Di Rollo stanno anche valutando l’ipotesi di svolgere un Consiglio comunale online.

“Ci siamo consultati con la segretaria, ci sono piattaforme convalidate dall’Anci sulle quali è possibile svolgere i consigli comunali. Al momento non ci sono scadenze urgenti, si può anche attendere maggio con la speranza che si possa celebrare in sala Di Biasio. In caso contrario entro maggio un Consiglio comunale si farà: c’è la necessità di procedere con il bilancio”.

E c’è da scommettere che, qualunque sia la “piazza” dove si svolgerà il Consiglio, le opposizioni non daranno tregua. Anche durante quest’emergenza i rapporti sono del resto abbastanza tesi.

“In più occasioni – dice il sindaco – ho cercato una collaborazione con le opposizioni. Sono molti gli appelli che ho fatto dall’inizio, perché di fronte a queste tragedie non può esserci maggioranza ed opposizione ma le istituzioni che unite devono lavorare per il bene comune”.

“Oppositori non all’altezza tranne…”

Luca Fardelli

“Devo dire – ammette Salera – che qualcuno ha accolto questo invito, facendo proposte e anche critiche costruttive. Altri, come al solito, non si sono dimostrati all’altezza del ruolo che ricoprono, purtroppo. Soprattutto nel momento in cui sono stati ufficialmente coinvolti”.

Un monito che non scalfisce Luca Fardelli, ufficialmente all’opposizione, ma che soprattutto durante quest’emergenza sanitaria si sta avvicinando sempre di più alla maggioranza. Con appelli mai urlati, e spesse volte raccolti dal sindaco.

Oggi poi era il suo compleanno. E quasi tutti tra Consiglieri e giunta gli hanno fatto gli auguri. Invece, dall’opposizione gli auguri sono arrivati solo da Michelina Bevilacqua. E da nessun’altro.

Anche gli equilibri politici e le strategie finora sotterranee sembrano proiettate alla fase due. Quella della convivenza, prima della vera ripartenza.

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