Dallo stop alla profezia di Angelozzi: la “pantera” Oyono torna a ruggire

Il terzino destro è rientrato in campo dopo la frattura allo scafoide del piede destro e rappresenterà per il Frosinone un rinforzo in vista della volata di fine anno. Ad inizio stagione è stato una delle rivelazioni della formazione giallazzurra. Ora vuole recuperare il tempo perduto

Alessandro Salines

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Guido Angelozzi lo ha incoronato come prossimo uomo-mercato. “Moro e Mulattieri sono forti. Ma faccio un altro nome: Oyono, ha grandi prospettive”, ha sentenziato il direttore dell’area tecnica in un’intervista a tuttomercatoweb.com. Parole che hanno un peso specifico perché arrivano da un dirigente di grande esperienza che ha il fiuto per i campioni ed ha lanciato tanti talenti. Ultimi Gatti e Zerbin. Per Antony Oyono dunque si moltiplicano le motivazioni e le responsabilità al rientro dopo oltre 2 mesi di assenza per la frattura dello scafoide del piede destro.

Il terzino franco-gaboniano ha ormai recuperato da un infortunio molto delicato e sarà uno dei rinforzi per la capolista in vista della volata di fine anno con 6 partite difficili ed un primato da difendere con i denti e le unghie. Oyono dunque sarà un’alternativa in più a partire dalla gara interna col Cagliari che non può che fare comodo al tecnico Fabio Grosso.

Rivelazione d’inizio stagione

Antony Oyono in azione nella gara vinta col Como (Foto: Mario Salati © Alessioporcu.it

Oyono, 21 anni, è stato una delle belle sorprese del Frosinone almeno per un mese. Schierato da titolare sin dalla Coppa Italia a Monza, il terzino ha ripagato la fiducia di Grosso. Cinque gare ed un assist prima dell’infortunio che lo ha messo fuori gioco. D’altronde l’allenatore canarino ha sempre creduto nelle potenzialità di questo ragazzo scovato dagli osservatori del Frosinone nella terza serie francese dove ha militato nelle file dell’Us Boulogne.

Comunque si era messo particolarmente in luce nella Nazionale del Gabon (10 le presenze) e nell’ultima Coppa d’Africa. Malgrado la scarsa esperienza, il ct Patrice Neveu lo ha lanciato senza esitazioni nelle “pantere” (così sono soprannominati i giocatori del Gabon) arrivate fino agli ottavi di finale.

E’ un terzino destro tecnico, dotato di buona corsa, forte fisicamente. All’occorrenza sa giocare anche da quinto di centrocampo. Nelle 5 gare disputate in questa stagione in maglia giallazzurra ha mostrato buona personalità e margini di crescita. Nessuna paura, nonostante nel campionato passato avesse giocato appena 88’, un assist (nel 2-0 contro il Como). L’errore commesso a Benevento non lo ha condizionato tanto che nella gara successiva è stato tra i migliori in campo.

Un’alternativa preziosa

Mario Sampirisi diventato titolare della fascia destra

Non sarà facile per Oyono scalare le gerarchie in un ruolo dove è diventato titolare Sampirisi, elemento di spessore, tra i pilastri della migliore difesa della Serie B. Tuttavia per Grosso sarà una soluzione in più. Con le 5 sostituzioni le alternative possono davvero spostare gli equilibri come è capitato spesso proprio nel Frosinone.

Inoltre Oyono ha qualità differenti rispetto a Sampirisi. E’ un terzino che spinge di più, cerca il fondo per crossare. Insomma in alcune partite potrebbe diventare un’arma per freschezza atletica e qualità. Senza dimenticare che con lui il Frosinone avrebbe anche l’opportunità di giocare con il 3-5-2.    

Scommessa ed investimento

Guido Angelozzi ha incoronato Oyono come nuovo uomo-mercato

Il difensore franco gabonese è arrivato in Ciociaria alla fine dello scorso mercato di gennaio. Un’operazione di prospettiva (ha firmato fino al 2024) su un giocatore praticamente sconosciuto e con poca esperienza in campionati di un certo livello. Ma le relazioni positive dell’area scouting hanno convinto Angelozzi ad investire sul ragazzo cresciuto nel Valenciennes e nell’Us Boulogne.

La stagione passata gli è servita come periodo di ambientamento in una realtà nuova in tutti i sensi. Non ha avuto grande spazio racimolando appena 88’ in 2 partite. Ma la stima nei suoi confronti è rimasta immutata. Grosso evidentemente lo ha apprezzato negli allenamenti e nel precampionato. Tanto che non ha avuto dubbi a lanciarlo titolare nelle prime gare ufficiali. Ora le parole di Angelozzi pronto a capitalizzare l’investimento ed il rientro in squadra in un momento decisivo della stagione.

La “pantera” Oyono vuole tornare a ruggire.

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