La verità dell’ex assessore: “Molti si lamentano, io ho agito”

Rompe il silenzio dopo le dimissioni l'ex assessore De Luca. E rivela che dentro la maggioranza "Molti si lamentano; io ho preso una posizione”

Paolo Carnevale

La stampa serve chi è governato, non chi governa

Non che ci fossero molti dubbi in materia. Ma adesso li ha eliminati: rompendo il silenzio che si era imposto nelle prime ore. La decisione di Giuseppe De Luca di rassegnare le dimissioni da assessore al Bilancio del comune di Anagni, andandosene a meno di una settimana dal Consiglio sul bilancio, ha anche a che fare con i motivi personali. Ma c’entra molto con l’aria che da tempo si respira nella maggioranza del sindaco Natalia. (Leggi qui De Luca si dimette e mette in dubbio il bis di Natalia).

Aria pesante

Giuseppe De Luca

Un’aria pesante, a detta dello stesso De Luca. Che, dopo una giornata di telefoni staccati e distanza da tutto e tutti per metabolizzare, ha voluto dire la sua. Anche per evitare il gioco al massacro delle interpretazioni e dei giudizi per interposta persona.

Chiarendo anzitutto un punto; “evidentemente, c’erano vedute diverse. In maggioranza molti si lamentano; io ho preso una posizione mi sono assunto le mie responsabilità dimettendomi. Non credo ci siano molti precedenti. E non l’ho fatto per creare problemi; se avessi voluto farlo, mi sarei dimesso a tre mesi dalle elezioni, non ora, un minuto dopo aver completato il bilancio”.

E dunque; i problemi personali ok; ma alla base c’è un problema di “amalgama” con la squadra di governo. Ovvero con le altre forze della compagine capitanata dal sindaco Daniele Natalia. Con il quale, ha chiarito De Luca, “c’è stato e c’è un rapporto di grande rispetto”; il problema, quindi, è il rapporto con tutto il resto.

De Luca ha rivendicato “l’anno trascorso a lavorare sodo”: l’atteggiamento testardo di chi vuole “lavorare per risolvere i problemi, non per crearne”. Però, inevitabilmente, per fare politica ci vuole “una buona squadra”. Che evidentemente non sembra esserci, anche se questo, onestamente, De Luca non lo ha detto, limitandosi a parlare di “differenze di vedute” con le altre forze. Tanto da arrivare a chiedersi “che cosa ci faccio io qui”. Con quel che ne è seguito.

Cosa succede

Giuseppe De Luca

Resta un pesante interrogativo; che succede adesso? Dopo il prevedibile interim del sindaco, a chi andrà la poltrona che è stata di De Luca, e prima ancora di Marino (un altro con cui i rapporti non sono stati proprio idilliaci)?

Per l’ex assessore di Anagni (che non ignora le indiscrezioni che circolano sul nome di Guglielmo Vecchi, o le pressioni che proprio in queste ore sta facendo Guglielmo Rosatella per ottenere più spazio) tutto si dovrà risolvere all’interno del proprio gruppo: “ ci sarà un incontro tra il sindaco e i rappresentanti della mia lista, Anagni in comune. Che indicheranno una figura per prendere il mio posto”. 

Una prima indicazione in tal senso potrebbe arrivare già nel consiglio del 19. Che, dopo il gesto di De Luca, ha tutta l’aria di essersi trasformato nella prima tappa di una lunghissima campagna elettorale.