Ira di Otello nel Pd: «Questi non li vado a votare». D’Ambrosio passa con Emiliano

L’effetto domino si allarga. La vittoria politica di Francesco De Angelis per l’Assemblea Nazionale del Pd ha innescato nuove reazioni. E nuove defezioni. Che si aggiungo a quelle annunciate in mattinata (leggi qui L’effetto domino del capolista De Angelis

A Frosinone, sulla bacheca Facebook di Otello Mascitti, membro della Direzione Cittadina del capoluogo, è apparso un messaggio. «Come segno di protesta, non andrò a votare per Matteo Renzi segretario. Eppure tutti sanno che sono renziano fino dal primo momento. Io ed un altro gruppo di persone sosteniamo Renzi segretario ma una lista con quei nomi non ci rappresenta. E a dirla tutta: non rappresenta né noi né Renzi. Siccome non voteremo per gli altri candidati segretario non ci recheremo alle urne».

A Cassino invece molla le fila renziane Alessandro D’Ambrosio. Il consigliere comunale ed ex consigliere provinciale ha «preso atto della composizione della lista a sostegno della lista provinciale per la mozione Renzi. Vede, non solo, come capolista l’artefice della sconfitta del PD nelle elezioni comunali di Cassino. Ma al suo interno non è inserito nessun esponente del PD Cassinate».

Un elemento che già in mattinata aveva fatto storcere il naso a tanti. Perché il Partito Democratico di Cassino esprime un consigliere regionale, Marino Fardelli, un consigliere provinciale, Massimiliano Mignanelli eletto nelle liste PD, 7 consiglieri comunali, 1.200 tesserati il cui 85% ha sostenuto la mozione Renzi lo scorso 9 Aprile.

Alessandro D’Ambrosio guarda quei numeri anche sotto un’altra angolazione: «Bisogna pensare che a Cassino la mozione Renzi ha raccolto 400 voti circa mentre nel capoluogo di provincia Frosinone solamente 100 voti. E dinanzi a tali numeri, la nostra rappresentatività nella mozione Renzi è zero».

L’ex consigliere provinciale è tra coloro che accusano la Direzione Provinciale Pd d’avere avuto un ruolo nella sconfitta alle scorse comunali. E lo ribadisce ancora una volta, commentando il fatto che Francesco De Angelis sia stato indicato come capolista. «Il capolista ed i primi della lista per Renzi sono i rappresentanti di quelli che sono venuti a Cassino a determinare la vittoria del centrodestra alle scorse Comunali. Questa è l’ulteriore dimostrazione che Cassino ed il nostro territorio non vengono presi in alcuna considerazione dal PD provinciale. Che lo considera solo come serbatoio di voti».

D’Ambrosio sposterà i suoi voti su salvatore Fontana, capolista della mozione per Michele Emiliano. «E’ chiaro che non possiamo sostenere una lista che vede come capofila Francesco De Angelis e nessun rappresentate del circolo cittadino. La strada è quella di sostenere la mozione Emiliano che, tra le altre cose vede come capolista il nostro tesserato. E’ l’unico modo per dare rappresentatività ed autorevolezza a Cassino ed a questo territorio. Per bilanciare lo strapotere di Frosinone e del nord della provincia che fino ad oggi ci ha considerato come pattumiera».

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