Doppio attacco a Salera targato Carlo Maria

Clima rovente all'ombra dell'abazia. Con Evangelista e Bevilacqua che accusano Chiara Delli Colli di essere assente. E Maccaro di essere troppo presente. In realtà il segnale è politico. Per la maggioranza ma anche per l'opposizione e per Abbruzzese

Alberto Simone

Il quarto potere logora chi lo ha dato per morto

I collegi elettorali e il rischio di scomparire dal Parlamento; gli assessori assenti e quelli troppo presenti; l’opposizione che prova ad incunearsi nelle divisioni: il clima politico torna ad infiammarsi all’ombra dell’abbazia. Ad accendere la miccia è l’opposizione consiliare di centrodestra. Nel mirino c’è l’amministrazione di Enzo Salera e in modo particolare i delegati del sindaco al Commercio e ai Servizi Sociali.

Il capogruppo della Lega Franco Evangelista ha presentato due interrogazioni con la collega Michelina Bevilacqua.

Franco Evangelista e Michelina Bevilacqua

Un altro punto è invece tutto politico. E’ quello che riguarda la bozza che ridisegna i collegi elettorali dopo il referendum dello scorso settembre che ha tagliato 345 parlamentari. E in questo caso, ai leghisti, si aggiunge anche Francesca Calvani di Forza Italia. (Leggi qui Dieci parlamentari se va bene e da dividere in due).

Delli Colli e Salera nel mirino

Andiamo con ordine. Partiamo dal commercio. Le festività natalizie in semi lockdown hanno messo in ginocchio il settore. Gli esercenti di Cassino, già penalizzati dai grandi centri commerciali e dall’e-commerce dei colossi del web, hanno di fatto ricevuto il colpo di grazia in questi ultimi mesi.

Alcuni hanno deciso temporaneamente di chiudere. Altri hanno sofferto e stanno continuando ad arrancare. Il Governo centrale ha messo a disposizione aiuti economici: per gli affitti e non solo. Altrettanto ha fatto la Regione Lazio, per evitare che i titolari dei negozi gettino la spugna.

Anche il comune di Cassino ha fatto la sua parte: non da ultimo, nell’ultimo Consiglio comunale, è stata approvata la Tari agevolata per le utenze non domestiche. Significa cioè che la tassa sui rifiuti sarà quindi più “leggera” per gli esercenti. Questo sul piano amministrativo. Sul piano politico c’è un grande assente, però, secondo l’opposizione: l’assessore al ramo. Stiamo parlando della dottoressa Chiara Delli Colli che, tra le altre cose, detiene anche la delega ai Trasporti. Altro fronte caldo in vista della riapertura delle scuole.

L’assessore Delli Colli in Sala Restagno con Barbara Di Rollo

Chiara Delli Colli è un medico. Ed è inutile sottolineare lo sforzo a cui sono chiamati in queste settimane gli operatori del personale sanitario, anche nella nostra provincia. Ma Chiara Delli Colli, rammenta l’opposizione, è anche un assessore del comune di Cassino. Per questo la Lega – e più precisamente i consiglieri Evangelista e Bevilacqua – ha presentato una interrogazione. Nella sostanza dei fatti chiedono: chi l’ha vista? Perché in questo periodo così delicato non ha avvertito l’esigenza di incidere su quel che riguarda gli esercenti del posto fisso, il mercato settimanale, i trasporti degli studenti?

Tutti temi, beninteso, quelli del commercio e dei trasporti, che sono stati affrontati dall’amministrazione spesso nella persona del sindaco. Non sono stati ignorati. Ma non si è quasi mai levata la voce dell’assessore. Cosa cambia? Perl’opposizione molto: è l’occasione per mettere il dito nella piaga dell’amministrazione Salera ed andare a colpire i punti deboli. Perché l’assenteismo dell’assessore, seppur in parte giustificato, è stato un tema di cui si è discusso in maggioranza.

Maccaro iperattivo e Salera…

Così come dell’iperattivismo Luigi Maccaro, delegato alla Coesione Sociale.

Luigi Maccaro con il sindaco Enzo Salera

Assessore che nei giorni scorsi ha formulato un atto di indirizzo alla Segretaria comunale. Questo per procedere alla stipula della convenzione per la gestione delle attività progettuali sull’accoglienza dei migranti, ovvero “Polaris”, finanziato dalla Regione Lazio.

Cosa c’è di strano? Che in genere gli atti di indirizzo li dà la giunta, non il singolo assessore. Cosa cambia per i cittadini, se comunque il provvedimento va in porto? Per l’opposizione, molto. Anche in questo caso il tema è tutto politico. E l’opposizione prova ad incunearsi nelle varie “marette”. Per provare a far scoppiare una tempesta dopo 18 mesi in cui nella giunta di centrosinistra non si è mai registrata una fibrillazione. Né alcun rimpasto è all’ordine del giorno.

Carlo Maria manovratore

Opposizione che è ora a trazione D’Alessandro perché Evangelista, capogruppo della Lega in assise, è l’uomo di fiducia dell’ex sindaco. Ed ecco che l’interrogazione sui collegi elettorali è allora a tripla firma. Oltre a Evangelista e Bevilacqua, c’è anche Francesca Calvani di Forza Italia.

Chiedono di sapere dal sindaco Salera quali iniziative stia mettendo in campo per evitare che Cassino scompaia dal Parlamento. Questo dopo la bozza che ridisegna i collegi elettorali e che vede la città martire accorpata a Gaeta – Fondi – Terracina.

Il tema è stato già posto dalla maggioranza che con il consigliere del Pd Daniele Longo ha annunciato di volere un Consiglio straordinario sul tema. È chiaro che per l’opposizione non sia sufficiente. (Leggi qui Cassino ‘mangiata’ da Fondi: la rivolta che serra i ranghi).

Altra musica, caro Mario…

Mario Abbruzzese

Ma così come per gli assessori di Salera, anche questa volta il tema è tutto politico. Ed è tutto interno al centrodestra. Dimostrare cioè a Mario Abbruzzese che il 2021 è iniziato così come era finito il 2020. Ovvero con i consiglieri comunali legati a D’Alessandro, che insieme, fanno battaglie su temi amministrativi e politici, mentre lui è del tutto isolato. Si iniziano insomma ad affilare le armi.

La prossima settimana dovrebbe riunirsi la conferenza dei capigruppo per fissare la data dell’assise. Nell’ultima decade di gennaio potrebbero essere probabilmente due i consigli in calendario. In attesa di salire sul ring, inizia il riscaldamento a bordo campo.

«In Consiglio ci sarà da divertirsi» assicurano dall’opposizione!