Chi entra e chi esce dalla giunta, lo deciderà il duello al sole (di M. Molisani)

Foto: studio grafico 'Politicamente Scorretto'

Le trattative per la composizione del D'Alessandro bis a Cassino. Gli incontri del sindaco. Ed il duello al sole tra Abbruzzese e Zicchieri per il ruolo della Lega in giunta.

Mario Molisani

L'ombra nei palazzi del potere

Molto probabilmente sarà mercoledì il giorno della fumata bianca. Carlo Magno…poco D’Alessandro si affaccerà da Palazzo De Gasperi. Dopo sette giorni di conclave nella “Cappella del Santo Bevitore” e annuncerà urbi et orbi “Habemus giuntam“. I nodi da sciogliere sono molti e i grattacapi per Mario il Puparo Abbruzzese (Leggi qui Il teatro dei pupi e chi regge i fili a Cassino) non sono pochi. E’ lui che infatti sta tessendo la tela per assicurare a CMD’A una nuova giunta entro breve tempo.

IL NUOVO CONCLAVE

Nella giornata di ieri si è svolta un’altra seduta fiume per definire il quadro. L’obiettivo principale è quello di dare il ben servito a Carmelo Non mi lega nessuno Palombo. Questo lo avevamo capito e ve lo avevamo già detto (Leggi qui D’Alessandro azzera la giunta: è guerra alla Lega). Ma nella serata di venerdi Antonio Pennellone Valente ha fatto sapere che se l’ex vice sindaco non viene riconfermato neanche Noi con l’Italia entrerà in giunta. E lui passerà all’opposizione.

Una bella gatta da pelare per il Puparo e per il Pupone che in queste ore stanno sondando il terreno con Peppe Stampella Sebastianelli. Fare esprimere a lui un nome per l’esecutivo permetterà a Carlo Magno …poco D’Alessandro di avere ancora i numeri in Sala Di Biasio. Perchè se Valente abbandonerà la maggioranza sarà seguito anche da Robertino solo di nome Marsella.

Claudio Nonsense Monticchio (sostengono) è propenso, invece, a sacrificare Carmelo Non mi lega nessuno Palombo e quindi in linea con il diktat di Mario il Puparo Abbruzzese e CMD’A. Lui nega e addebita i rumors ad una macchinetta del fango che punterebbe a colpirlo. Anche perché sa benissimo che non stare con Palombo, in questo preciso periodo gli costerebbe l’espulsione dal Partito, come fa sapere l’ortodossia leghista. E anche questo ve lo avevamo detto.

Secondo questo scenario la maggioranza in consiglio comunale si fermerà a 14 consiglieri. Con Antonio Pennellone Valente e Robertino solo di nome Marsella, fedelissimo di Palombo a far compagnia a Petrarconiani e Mosilliani.

CHI ENTRA E CHI ESCE?

Al momento si danno per certe le uscite di scena dall’esecutivo di Paola La Professora Verde, per mancanza di copertura in consiglio comunale e di Nora penso alla Perdonanza Noury, che probabilmente non sarà riconfermata da Rosario occhio che dopo due ore resetto Franchitto. Ma con il consigliere di FDI non si è mai certi di niente.

In partenza sembrerebbe e il condizionale è d’obbligo visto le abitudini del CMD’A Group, anche Dana Furia C(i)eca Tauwinkelova. Nonostante Rossellissima Tacco12 Chiusaroli sui quotidiani dice: «Faremo un elenco di possibili assessori ripartendo dal nostro assessore uscente Dana Tauwinkelova. Sicuramente chiederemo due assessorati con deleghe da valutare con il sindaco»

LEGA O NON LEGA

Resta da  sciogliere intanto il nodo della Lega che in queste ore ha cercato l’appoggio di Francesco da Terracina Kufurgone Zicchieri per dirimere le beghe con Carlone. Ovviamente CMD’A non vuole nemmeno sentir nominare a due chilometri di distanza dal suo ancora prorompente addome il nome dell’ormai ex Vicesindaco Carmelo Non mi Lega Nessuno Palombo.

CMD’A non sta mettendo in discussione la presenza politica del Carroccio all’interno dell’esecutivo. Ma il veto su una persona.

Vedremo se Lega farà le barricate per difendere il medico cassinate. O andrà a trattare per conservare una posizione politica forte all’interno dell’amministrazione della seconda città della provincia di Frosinone.

E in barba a quello che dice D’Alessandro (‘fuori le segreterie dei Partiti, risolverò la crisi solo con i Gruppi‘), il duello al sole sarà tra due big: Mario Abbruzzese e Francesco Zicchieri. Vince chi sa mirare meglio: se Palombo non rientra in giunta è Abbruzzese ad avere ucciso la Lega, se il medico resta in giunta è Zicchieri ad avere inferto il colpo al commander. Che, notoriamente, è un infallibile sniper.

 

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