Elezioni, due avvisi di garanzia per presidente e segretario di seggio a Cassino

I carabinieri di Cassino hanno notificato un avviso di garanzia al presidente ed alla segretaria della sezione elettorale numero 30, quella di Sant’Angelo in Theodice: sono le stesse due persone che il sostituto procuratore della Repubblica Roberto Bulgarini Nomi aveva già iscritto nel registro degli indagati, durante le scorse settimane, ipotizzando reati elettorali.

 

L’avviso di garanzia è un atto dovuto per poter mettere a verbale le loro dichiarazioni e riscontrare quanto detto mercoledì dall’ex assessore Igor Fonte che all’epoca dei fatti era responsabile del servizio elettorale, sentito come ‘persona informata dei fatti’.

 

Le indagini erano nate da un’informativa dei carabinieri comandati dal maggiore Silvio De Luca e dal tenente Emanuele Grio, in seguito alla relazione di servizio fatta dall’equipaggio di una pattuglia intervenuta nel seggio numero 30 durante la prima serata di voto.

 

Le indagini avevano portato la procura a sequestrare le schede della sezione 30 depositate presso la prefettura, esaminandole era emerso che almeno una decina di queste erano state votate in un modo che le collegava alla stessa mano; inoltre, doversi elettori avevano dichiarato di non essere andati a votare per il sindaco nonostante dai verbali risultasse il contrario.

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