Europa lontana, provincia di Frosinone fuori dal circuito che conta

Gli ultimi parlamentari eletti a Strasburgo sono stati Alfredo Pallone e Francesco De Angelis, ma parliamo di dieci anni fa. I partiti di questo territorio appaiono oggi tagliati fuori. Da Forza Italia alla Lega, dal Pd al Movimento Cinque Stelle

Nessuno sta neppure lavorando alla possibilità di costruire una candidatura di questo territorio per le prossime elezioni europee. Gli ultimi europarlamentari di questa provincia sono stati Francesco De Angelis e Alfredo Pallone: il primo venne eletto nelle file del Partito Democratico, il secondo in quelle di Forza Italia. Ma parliamo del 2009, esattamente dieci anni fa.

Eppure Bruxelles e Strasburgo ormai sono prevalenti nelle scelte politiche che vanno ad influire ad ogni livello. Anche in quello locale. Vero è che la circoscrizione elettorale è enorme e comprende diverse regioni del Centro Italia. Ma qui nessuno ci prova.

Centrodestra

Forza Italia deve fare i conti con i sondaggi e con la obiettiva necessità di blindare l’elezione di Antonio Tajani, numero due del Partito e attuale presidente del Parlamento europeo. Complicato prevedere un’altra designazione vincente in provincia di Frosinone.

Per quanto riguarda la Lega, vedremo se l’elemento di punta di Matteo Salvini sarà l’ex sindaco di Amatrice e attuale consigliere regionale Sergio Pirozzi. Però, con la stessa logica che ha visto il pontino Francesco Zicchieri essere candidato ed eletto nel collegio nord della nostra provincia, si potrebbe pensare ad un qualcosa di simile che possa lanciare un esponente del Carroccio di questo territorio.

Fratelli d’Italia deve fare i conti con le percentuali nazionali e in ogni caso l’elezione del senatore Massimo Ruspandini dalle nostre parti ha avuto già il crisma del miracolo politico.

Centrosinistra

Rimane il Partito Democratico, che però deve fare i conti con gli uscenti da difendere. Simona Bonafé e David Sassoli su tutti. Inoltre, chi potrebbe essere il candidato di questo territorio?

Francesco De Angelis è stato appena nominato commissario del Consorzio industriale unico del Lazio, mentre Francesco Scalia sembra intenzionato a restare fuori dal giro.

Il Movimento Cinque Stelle ha i suoi metodi di selezione delle candidature e potrebbero esserci sorprese. Però l’unica certezza al momento è che la Ciociaria appare tagliata fuori dalle elezioni europee.