Provinciali 1 – Il Pd prepara il dopo Ottaviani: Savo capolista, Sardellitti in lista

La lista Pd per le Provinciali fa capire che il partito si sta preparando al dopo Ottaviani. Due candidature dal Capoluogo. Deve intervenire Alfieri. Savo (Pensare Democratico) capolista e Sardellitti (Pompeo) dentro. Tutti i nomi

Il Pd si prepara ad affrontare le prossime elezioni comunali di Frosinone. Nulla a che vedere con il suicidio assistito della scorsa tornata: non fu tanto una sfida ad Ottaviani ma un regolamento di conti tra le componenti interne al Pd. Il nuovo corso zingarettiano non lo consente più.

Si vede già dalle lista per le prossime elezioni Provinciali, presentata oggi dal Segretario Provinciale Domenico Alfieri, con il Responsabile dell’Organizzazione Alessio Gentile, il Capogruppo PD in consiglio comunale Angelo Pizzutelli ed il Segretario cittadino di Frosinone Andrea Palladino.

Il segnale chiaro: i candidati alle Provinciali espressi da Frosinone sono due Vincenzo Savo e Alessandra Sardellitti. Sono espressione di due sensibilità differenti all’interno del Pd. In altri tempi uno dei due sarebbe stato segato, inghiottito in qualche trappola, cancellato lungo il percorso finale. Questa volta no: spazio ad entrambi. Ma con una distinzione: Vincenzo Savo sarà il capolista. È la soluzione individuata dal segretario provinciale Domenico Alfieri per sottolineare il percorso di allargamento costruito con l’intero circolo; evidenziare che si tratta di una candidatura unitaria; lasciare intendere – senza dichiararlo – chi ha la maggioranza e quali sono i rapporti di forza.

Perché Savo è espressione di Francesco De Angelis e Mauro Buschini. Mentre Sardellitti fa riferimento alle posizioni della nuova corrente di Antonio Pompeo.

In lista ci sono 4 dei 6 uscenti. A cominciare dal sindaco di Paliano e segretario provinciale Domenico Alfieri; il candidato sindaco di Isola del Liri Massimiliano Quadrini; il consigliere comunale di Veroli Germano Caperna, l’ex sindaco e ora consigliere di Colle San Magno Antonio Di Nota. All’appello manca l’indipendente Massimiliano Mignanelli di Cassino: la città è commissariata e non partecipa al voto. Manca anche l’ex sindaco di Monte San Giovanni Campano Antonio Cinelli che era entrato a seguito della caduta dell’amministrazione di Anagni, surrogando il decaduto Maurizio Bondatti. Non c’è spazio per lui: questione di quote.

La novità è l’avvocato Ermelinda Costa, consigliere comunale di Piedimonte San Germano: area De Angelis – Buschini e soprattutto in sfida diretta con il suo sindaco, schierato nella lista di Forza Italia.

Ci sono poi il vice sindaco di Vallemaio Alessandro D’Alessandro, il vice sindaco di Terelle Fiorella Gazzellone, i consiglieri comunali Tommasina Raponi (Alatri), Ausilia Vitti (Settefrati) e Gianfranco Volante (Gallinaro).