Il fattore capoluogo e i numeri ribaltati (di C. Trento)

Foto: © Imagoeconomica, Paolo Lodebole

Oltre le percentuali. A Frosinone ecco chi ha sostenuto chi. Una mappa inedita che può ancora cambiare

Corrado Trento

Ciociaria Editoriale Oggi

Anche al Comune di Frosinone il risultato della Lega alle Europee assomiglia ad una sentenza: 8.249 voti, il 42,8%. La percentuale più alta tra i capoluoghi della circoscrizione dell’Italia centrale, quella che comprende Lazio, Toscana, Umbria e Marche.

Molto soddisfatto il sindaco Nicola Ottaviani, esponente di punta del Carroccio. Lui alle Europee ha dato un’indicazione secca: Matteo Salvini. Per alcuni fin troppo semplice, considerando l’effetto traino del Capitano. C’è però la percentuale.

Ma a sottolineare il risultato di Frosinone sono anche il coordinatore cittadino Domenico Fagiolo, il “ vice”  Carmine Tucci, il capogruppo Enrico Cedrone, il consigliere comunale Carlo Gagliardi e l’assessore Rossella Testa. Loro fanno riferimento ai voti ottenuti da Maria Veronica Rossi, che hanno sostenuto “ in ticket”  con Matteo Salvini.

Nel capoluogo la Rossi ha ottenuto 1.205 voti. Quelli per Salvini sono stati 4.245. Da sottolineare pure le 910 preferenze per Cinzia Bonfrisco, appoggiata da Kristalia Rachele Papaevangeliu.

I voti Dem

Al Comune di Frosinone il Partito Democratico è arrivato a 3.378 voti, il 17,5%. Percentuale più alta di quella provinciale. Massimiliano Smeriglio e Roberto Gualtieri hanno ottenuto, rispettivamente, 768 e 665 preferenze. A sostenerli l’ area di Pensare Democratico di De Angelis-Buschini- Battisti rappresentata nel capoluogo dal capogruppo Angelo Pizzutelli.

Fabrizio Cristofari, già candidato a sindaco dei Democrat, ha sostenuto Massimiliano Smeriglio. Mentre la componente  di Antonio Pompeo ha appoggiato Simona Bonafé (650 voti) e Nicola Danti (173). Il consigliere comunale di riferimento è Alessandra Sardellitti. Mentre Norberto Venturi ha fatto campagna elettorale per Pietro Bartolo, che a Frosinone ha ottenuto 575 voti.

Forza (Fratelli d’) Italia

Nel capoluogo Fratelli d’Italia è arrivata all’  8,5%, davanti agli “ azzurri” . Grazie a 1.642 voti. Nicola Procaccini ne ha ottenuti 461. Per Forza Italia il 6,2%, con 1.210 voti. Le preferenze per Antonio Tajani sono state 414. Con il presidente del Parlamento europeo è schierato il capogruppo Danilo Magliocchetti.

Il Movimento Cinque Stelle a Frosinone è arrivato al 15,8%, con 3.049 voti.

Le preferenze

C’è poi il capitolo delle preferenze ottenute dai singoli in provincia di Frosinone alle Europee. Inarrivabile Matteo Salvini, con 40.829. Il leader della Lega ha fatto il vuoto. Mentre Giorgia Meloni, numero uno di Fratelli d’ Italia, di preferenze ne ha ottenute 10.104.

Il dato che più ha impressionato, però, è quello di Maria Veronica Rossi, del Carroccio: la candidata locale di preferenze ne ha ottenute 12.318.

Nel Partito Democratico spiccano le 10.016 preferenze di Massimiliano Smeriglio. Poi Simona Bonafé con 6.761. Antonio Tajani (Forza Italia) ha preso 6.242 voti. Per quanto concerne gli altri partiti, 1.687 voti per Emma Bonino (Più Europa), 294 per Marco Rizzo (Partito Comunista), 678 per Simone Di Stefano (CasaPound), 712 per Nicola Fratoianni (La Sinistra).

Ci sono poi le 1.397 preferenze di Umberto Zimarri (Europa Verde). Francesco Rabotti è stato il più votato dei Popolari per l’ Italia nell’ intera circoscrizione: 1.015 voti.

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