Enrì, così nun fai ride

Senza Ricevuta di Ritorno. La ‘Raccomandata’ del direttore su un fatto del giorno. Non rispondete al comico Montesano. Ma al signore di quasi ottant'anni con le sue legittime paure

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

Enrico Montesano è stato un grandissimo comico. Ha divertito generazioni di adulti e bambini con la sua comicità leggera e popolare, mai triviale. È stato al fianco di attori come Celentano, Pozzetto, Gassman, Panelli, Villaggio, Montagnani. Il suo ruolo del figlio sfaticato nel Conte Tacchia è magistrale.

Non a caso, negli anni, è stato protagonista di quelli che oggi chiamiamo One Man Show: da solo riusciva a tenere il palco. Al teatro ed al cinema ha sempre fatto il pienone.

Ma anche i grandi comici sono esseri umani. E invecchiano. E come per quasi tutte le persone anziane, le paure si moltiplicano. Da tempo è diventato il volto noto delle manifestazioni contro il 5G ed ora contro l’obbligo dei vaccini.

Enrico Montesano (Foto © Vincenzo Livieri / Imagoeconomica)

In queste ore ha lanciato la sua provocazione. Ha invitato alla disobbedienza civile dicendo “Colpiamoli nel portafoglio. Niente più uso della carta di credito e/o bancomat, niente consumi superflui, non ricorrere alle multinazionali tipo Amazon, niente acquisti nei centri commerciai, utilizziamo prodotti italiani e negozi di vicinato”.

Selvaggia Lucarelli, con il suo stile graffiante gli ha risposto: “Bravi, state a casa così non rischiate di infettarci”.

Il tema è un altro.Dobbiamo rispondere ad un signore che viaggia per gli ottanta ed ha le sue normali paure. È a quelle paure che dovremmo parlare. Dicendogli che miliardi di persone si sono già vaccinate nel mondo. E nessuna di loro ha iniziato ad emettere onde radio o ad attivarsi a comando come molti ritengono. A quasi ottant’anni si ha il diritto di avere paura e di pretendere d’essere rassicurati.

 Sbaglieremmo, invece, se rispondessimo al comico Montesano: per quello basterebbe dire Enrì, nun fai ride.

Senza Ricevuta di Ritorno.