Espugnare Frosinone e tenere Alatri: la sfida del Pd

Francesco De Angelis e Mauro Buschini si apprestano a combattere una battaglia politica decisiva in due Comuni chiave. Ma avranno bisogno dell’unità del partito e di un’unità di intenti con Pompeo. Poi l’alleanza con i Cinque Stelle.

Conferma ad Alatri e “riconquista” di Frosinone dopo dieci anni di Amministrazione di centrodestra. Francesco De Angelis e Mauro Buschini giocheranno la partita doppia in prima persona nei prossimi venti mesi. Il leader storico del Pd e il presidente del consiglio regionale sanno che dall’esito del risultato in questi due Comuni passerà molto del futuro politico del Partito.Senza perdere di vista altri scenari. A cominciare da quello di Sora. Entrambi però hanno bisogno di un’impostazione unitaria del Partito e a questo dovrà pensare il neo segretario Luca Fantini.

Ceccano e Pontecorvo: i moniti

Elaborazione: © Ichnusa Papers

Il Pd non potrà più permettersi situazioni come quelle di Ceccano e Pontecorvo. Va recuperata l’unità di intenti con la componente di Antonio Pompeo, presidente della Provincia. Altrimenti ci si troverà sempre davanti a guerre fratricide. Perfino a Frosinone ed Alatri.

Nel capoluogo Francesco De Angelis ha già puntato tutto su Mauro Vicano candidato. Ma dovrà far passare la designazione all’interno del Partito prima di lanciarla definitivamente.

Quanto ad Alatri, è la roccaforte di Mauro Buschini, potentissimo presidente dell’aula della Pisana. Pure qui vietato dividersi, pure qui attenzione ai passi falsi. Perché Alatri, come Sora, è una delle città nelle quali la fusione di Ds e Margherita nel Pd non è stata a freddo ma al gelo. Esistono due forti aree di pensiero che solo ora cominciano ad amalgamarsi, più per un fatto generazionale che di convinzione. In questo senso sarà fondamentale l’individuazione di una figura politica capace di rappresentare la sintesi: altrimenti il possibile futuro sindaco si ritroverà a dover fronteggiare anche le tensioni interne al suo Partito.

Ma dicevamo pure di altri scenari che i Democrat non possono perdere di vista. Intanto Sora, ma anche Cassino, che rappresenta ormai un modello di governo al quale guardare a sinistra. Dovunque rimane il rebus dell’alleanza con i Cinque Stelle.

Alleanza col M5S: resta il rebus

L’incontro tra il presidente dell’Asi Francesco De Angelis (Pd) ed i deputati Luca Frusone ed Enrica Segneri (M5S)

Proprio Francesco De Angelis diversi mesi fa incontrò i parlamentari Luca Frusone, Ilaria Fontana ed Enrica Segneri. In un contesto diverso, economico, quello del Consorzio Asi. Ma lo schema è assolutamente ripetibile anche sul piano politico. Nulla lo vieta. I Cinque Stelle, nell’ambito di coalizioni, potrebbero provare ad aumentare il numero degli eletti nei vari Comuni. (Leggi qui I tre morsi di Francesco De Angelis detto Bokassa).

Francesco De Angelis ha “cresciuto” Mauro Buschini sul piano politico. Adesso il maestro e l’allievo hanno davanti una battaglia difficile e campale.

E non vedono l’ora di cominciare a combatterla.