Eugenia pensa se fare il sindaco: ma senza primarie

Eugenia Tersigni sta riflettendo sulla possibilità di accettare la candidatura a sindaco. E comunque esclude le primarie auspicate dal Pd. Da cui si smarca.

Maurizio Patrizi

Rem tene, verba sequentur

Ci sta pensando. Eugenia Tersigni sta valutando se accettare o meno la candidatura a sindaco di Sora. Se dovesse decidere di scendere in campo non parteciperà alle Primarie di coalizione proposte dal Partito Democratico. (leggi qui Ipotesi primarie per aggregare il centrosinistra a Sora) .

Perchè no? È la stessa Eugenia a spiegarlo, in una intervista. In cui parla della sua visione di Sora, del progetto che sta valutando. E della sua concezione del ruolo. Ribadendo di non essere interessata ad eventuali consultazioni preventive per dirimere la questione leadership.

*

Le hanno proposto la candidatura a sindaco: all’inizio ha risposto “No, grazie” ora ci sta pensando. A che punto è la riflessione?
Foto panorama di Sora © Tonino Beranrdelli

 «Ritengo che sia troppo presto per parlare di candidature a sindaco. È una cosa che va affrontata con assoluta serietà. Perché presuppone un impegno vero e totalizzante a favore di una città intera. Una responsabilità grande nei confronti della gente e del futuro, per cui è necessario riflettere. E attentamente».

Di mestiere fa il Tecnico Comunale, forse per deformazione professionale sta ancora studiando il progetto…

«Non sono affetta da sindachite acuta. Né ho bisogno di vivere di politica. Resto presente a me stessa nelle vesti di persona e di professionista. Così come lo sono stata in ogni occasione nei confronti della gente nel ruolo di tecnico comunale. Se prendo un impegno lo prendo con assoluta serietà. Ho bisogno ancora di riflettere, di riflettere attentamente su tante cose».

Quando Alessioporcu.it ha anticipato la possibilità di una sua candidatura quali sono state le reazioni: l’hanno spinta alla riflessione di oggi o hanno aumentato i suoi dubbi?

«Ringrazio le tantissime persone che, dimostrando stima e considerazione nei miei confronti, credono in me. Ma soprattutto in un progetto diverso ed importante ritengono io possa portare avanti. Un progetto che vuole rappresentare una rinascita per la città di Sora, oggi davvero in polvere sotto ogni punto di vista».

Il municipio di Sora
Sembra di capire che non si tratti di una coalizione elettorale, messa su solo per vincere. Ma che abbia delle linee anche per dopo l’eventuale vittoria.

«Si. Esatto. Non si gestisce nessuno, ciascuno resta quello che è. Quindi è importantissimo che ci siano a priori i presupposti per condividere un percorso. Ritengo che la cosa pubblica debba essere gestita con trasparenza ed impegno massimo. Gestita da persone che vivono del proprio lavoro, che dimostrano quotidianamente quello che sono e quello che valgono. E che non hanno bisogno di avere ma che, al contrario, possano dare. Rappresentando così un valore aggiunto per l’intera società».

Il Pd sorano propone le Primarie di coalizione per individuare una sintesi: sarebbero disposti a sostenerla se lei risultasse vincitrice del confronto interno.
L’EX SEGRETARIO PD DI SORA ENZO PETRICCA

«Primarie?!? L’ho letto dal suo articolo (leggi qui Ipotesi primarie per aggregare il centrosinistra a Sora). Non rientrano assolutamente nella logica del progetto. Qui parliamo di tutt’altro. Il discorso è completamente diverso. Un progetto volto a individuare obiettivi condivisi, che inquadrano il contesto secondo un’ottica priva di arrivismi. O di riflettori, sedie da conquistare o medaglie da appendere in petto. È un’idea che nasce dal basso ed è in grado di crescere in simbiosi trovando le giuste sintesi necessarie. Parliamo di un progetto di assoluta integrità, capacità e conoscenza. Che metta con assoluta priorità Sora al centro. E che lo faccia attraverso un dialogo costruttivo tra persone oneste e propositive».

Tradotto per i non addetti ai lavori: se deciderà di compiere il passo, Eugenia Tersigni si candiderà, punto e basta. E se il Pd vuole sostenerla non c’è alcuna preclusione ma a condizione che accetti e condivida il programma. Chi vuole può aggregarsi. Qualora Eugenia Tersigni sciolga il nodo e accetti di candidarsi a sindaco.