Fiducia, gruppo e… Charpentier. Così Grosso vuole tornare alla vittoria

Sabato pomeriggio sfida allo “Stirpe” contro la Ternana, reduce da 4 risultati utili di fila e in un ottimo momento di forma. Anche i giallazzurri sono in serie positiva (8 turni) ma non vincono da 3 partite. Bisognerà ritrovare lo smalto e l’aggressività dei tempi migliori. Il tecnico dei canarini è ottimista.

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Tre bomber di lusso come Charpentier, Donnarumma e Falletti (7 reti ciascuno). Il “re” degli assist Partipilo (10). Due allenatori di personalità quali Fabio Grosso e Cristiano Lucarelli. La seconda migliore difesa del campionato (il Frosinone) e il secondo miglior attacco (la Ternana). Due squadre in serie utile. E dulcis in fundo un portiere ciociaro come avversario, Antony Iannarilli, tra i migliori nel suo ruolo di questo primo scorcio di stagione. Queste tra le premesse più importanti di Frosinone-Ternana che sabato pomeriggio (ore 14) allo “Stirpe” promette emozioni e spettacolo.

E’ la terza sfida in una settimana di un campionato durissimo che prosciuga energie e resta incerto con 13 squadre racchiuse in 9 lunghezze. Frosinone e Ternana, divise da 3 punti, dunque, cercano continuità ed uno scatto verso l’alto. 

NUMERI IMPORTANTI

Maiello (Foto © Mario Salati)

Il Frosinone ha inanellato 8 risultati utili di fila anche se gli ultimi 3 sono stati pareggi che lo hanno fatto scivolare al settimo posto. La formazione giallazzurra è quella che ha perso meno in Serie B: solo 1 volta (in casa col Cittadella) come il Lecce. Inoltre ha il record di pareggi 9 (ben 5 tra le mura altro primato). La difesa resta uno dei punti di forza (è la seconda del torneo con 13 reti al passivo) malgrado i 3 gol subiti con Pordenone e Cremonese.

Contro la Ternana i canarini cercheranno di tornare alla vittoria (l’ultima a Benevento il 6 novembre) ma non sarà facile. La neopromossa Ternana infatti è una delle formazioni più in forma con una striscia positiva di 4 gare (2 vittorie ed altrettanti pareggi). Gli umbri vantano il secondo miglior attacco (come il Benevento) con 25 reti. Solo Brescia e Lecce hanno segnato di più (27). E c’è un dato che dovrebbe mettere in guardia Grosso: la Ternana è la compagine che ha realizzato più gol su azione (23 su 25) in questo torneo.

Inoltre con 21 punti in 15 giornate la squadra di Lucarelli è seconda nelle migliori performance di sempre in questo periodo. Soltanto una volta la Ternana ha fatto meglio: 30 punti in 16 partite. Era la stagione 2003/04 di Zampagna, Borgobello, Jimenez e Beretta. Sfida tra bomber: il Frosinone può schierare Charpentier, 7 reti in tasca di cui 6 nelle ultime 6; la Ternana risponde con Donnarumma e Falletti ancora loro a quota 7. Le “fere” annoverano pure il migliore assist-man del torneo, Partipilo con 10 rifiniture. 

FORZA E CORAGGIO

Charpentier

Il Frosinone nelle ultime 2 partite ha segnato il passo. E’ andato avanti troppo a strappi ed ha dovuto rincorrere sempre l’avversario. Contro la Ternana bisognerà ritrovare lo smalto e l’aggressività mostrate in tante gare.

Difficile mantenere il livello che abbiamo avuto in alcune gare perché se riuscissimo a mantenerlo ci sarebbe la possibilità di staccare tanti avversari – ha sottolineato Grosso nella conferenza prepartita – Finora siamo stati in grado di giocare partite dallo spessore altissimo. Però il fatto di averle condotte in quel modo significa che siamo in grado di ripeterle. E il nostro obiettivo è quello come anche di aumentare il ritmo all’interno della stessa gara. Perché in tal caso avremmo più possibilità di ottenere un risultato positivo”.

Contro la Ternana dunque servirà un Frosinone coraggioso,“feroce” e concentrato perché l’avversaria è di primissimo piano. “E’ la partita più difficile del trittico perché è quella che dobbiamo affrontare – continua Grosso – A questo particolare si aggiunge il fatto che gli umbri hanno ottime qualità e sono in un momento altrettanto positivo. Queste cose le sappiamo bene, stiamo recuperando le energie perché bisogna utilizzarle tutte e al meglio. Questa è una partita nella quale vogliamo fare bene e cercheremo in tutti i modi di cercare di portare a casa il risultato pieno”.

Per Grosso tra l’altro record in sequenza: a Cremona ha tagliato il traguardo delle 100 partite in B compresa il preliminare playoff con il Bari mentre con la Ternana taglierà quota 100 di sole panchine di B. Bilancio di 38 vittorie, altrettanti pareggi e 23 sconfitte

LA FORMAZIONE

Fabio Grosso

Grosso a Cremona ha cambiato 5 pedine. Con la Ternana sicuramente ce ne saranno altri. Il tecnico comunque non si sbilancia sulla composizione del suo 4-3-3.

Ho fiducia nei miei giocatori, loro lo sanno – osserva l’allenatore – Anche quando non cambio. In campo vanno sempre 11 titolari e poi ne possono entrare 5, che sono da considerare altrettanto titolari. Questa è la cosa in cui credo. Anche questa volta proverò a mandare in campo i giocatori che penso possano disputare la partita migliore, provando a fare quei cambi in corsa che ci permettano di portare dalla parte nostra il match”.

Tra i pali non dovrebbero esserci dubbi: toccherà di nuovo a Ravaglia. In difesa Zampano, Gatti e Szyminski avranno 3 delle 4 maglie a disposizione. Per la quarta in pole Cotali su Casasola. A centrocampo qualche dubbio in più: Grosso potrebbe riproporre il trio LulicRicciBoloca ma candidato forte ad un posto anche l’ex Maiello e poi c’è da valutare la posizione di Garritano. Nel tridente potrebbe rientrare Canotto a destra. A sinistra tornerebbe Garritano con Charpentier al centro. Ma scalpita pure Tribuzzi tra i migliori allo “Zini”.

Grosso comunque lascia spazio ad ogni soluzione. “Non ho ancora deciso, abbiamo avuto pochi giorni – rivela Grosso – Vediamo dopo la rifinitura i ragazzi che stanno meglio. Sicuramente Gabriel è in un ottimo momento. Ma anche chi è entrato, sono contento delle qualità dei sostituti. Anche nelle passate partite mi ritengo soddisfatto di tutti i giocatori impiegati”. Venticinque i convocati, out Brighenti e Rohden.

FALLETTI OK, OUT PROIETTI

Anthony Iannarilli

Il trequartista uruguaiano stringe i denti e ce la fa malgrado il colpo rimediato al costato. Assenti invece lo squalificato Proietti, oltre gli infortunati Agazzi, Palumbo e Defendi. Il tecnico Cristiano Lucarelli dovrebbe schierare la squadra con il 4-2-3-1.

In porta Iannarilli, ciociaro di Alatri che al primo anno di Serie B sta disputando un grande campionato. Per lui 15 presenze in campionato e 2 in Coppa Italia con 4 clean sheet.

La linea difensiva dovrebbe essere composta da Diakite, Sorensen, Capuano (un ex) e Martella. Senza Proietti in mediana dovrebbe essere confermato Koutsoupias con Paghera o Salzano. Dietro il centravanti Donnarumma una batteria di trequartisti composta da Partipilo, Falletti e Capone. Se l’uruguaiano non verrà rischiato spazio a Pettinari, Mazzocchi o Peralta.

Il Frosinone rappresenta classifica alla mano e per qualità della rosa una delle squadre indiziate a vincere il campionato – sostiene l’allenatore Cristiano Lucarelli E’ la terza partita in una settimana dopo aver speso molto contro Lecce e Crotone. Arriviamo a questo appuntamento con la voglia di far bene contro un avversario forte. Ci sarà da correre tanto per portare a casa un risultato positivo”.

Lucarelli sottolinea come il Frosinone sia una squadra propositiva. “Ama giocare, partendo dal basso con Ricci uomo-faro – continua – Sa giocare sul breve e sul lungo con repentini cambi di fronte. L’abbiamo affrontata già in precampionato (2-0 per il Frosinone ndr), ci ha messo in difficoltà anche se ora sarà diverso. Sapevamo che il mese di dicembre sarebbe stato impegnativo ma i ragazzi finora hanno gestito questo periodo difficile”.

La chiosa sui tifosi che seguiranno in massa (saranno quasi 800) le “fere”. “E’ molto bello che i nostri supporters siano presenti a Frosinone – afferma Lucarelli – Ricordo grandi esodi dei ternani, ci spingeranno per raggiungere un risultato positivo”.