Finché ammucchiata non vi separi

Il ruolo di Emma Bonino sui futuri equilibri. Potrebbe essere centrale per il raggiungimento dell'intesa tra Berlusconi e Renzi per il dopo voto. Il quadro delle possibili alleanze. E perché non storcere il naso

Potrebbe essere Emma Bonino presidente del consiglio il punto di incontro delle larghe intesa tra Silvio Berlusconi e Matteo Renzi. Con una maggioranza composta da Partito Democratico, Forza Italia, Noi con l’Italia, Civica Popolare di Beatrice Lorenzin, Più Europa e Insieme. Ma non basterebbe lo stesso se i numeri e le percentuali sono quelle dei sondaggi. A questi si potrebbero aggiungere i fuoriusciti “preventivi” del Movimento Cinque Stelle e, forse, uno sparuto gruppo di leghisti definiti “maroniani” perché fanno riferimento al Governatore (ancora per qualche giorno) della Lombardia.
Resterebbero fuori: il Movimento Cinque Stelle (primo partito italiano), la Lega, Fratelli d’Italia e Liberi e Uguali.

Possibile che ci sia uno scenario del genere, vi starete chiedendo? Certo che sì, considerando la storia d’Italia, dove il trasformismo parlamentare è una connotazione fondamentale. D’altronde, anche guardando ai tempi recenti, l’ultimo governo Berlusconi non si resse grazie ad un manipolo di parlamentari del quale facevano parte Razzi e Scilipoti?

Lo strappo di Angelino Alfano con il Nuovo Centrodestra non fu determinato dalla necessità di sostenere il governo di Enrico Letta? Matteo Renzi non ebbe bisogno di Ala di Denis Verdini?

Sarebbe un’ammucchiata certamente e non una coalizione. Ma secondo molto un’ammucchiata e non una coalizione è già l’alleanza di centrodestra tra Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Pronti a dividersi, per volontà dell’ex Cavaliere, sull’altare delle larghe intese.

Sulla carta si potrebbe pensare anche ad un governo dei Cinque Stelle sorretto, magari con qualche formula astrusa, dalla Lega, da Fratelli d’Italia o da Liberi e Uguali. Un’altra ammucchiata.

Però, i sistemi elettorali cambiano, mentre il trasformismo resta. E restano le ammucchiate.