Strappo Fiordalisio – Buschini: il Listone è la salvezza per evitare la conta

 

CORRADO TRENTO
Ciociaria Editoriale Oggi

 

 

Pd, continuano le fibrillazioni all’interno dell’area di Francesco De Angelis, Mauro Buschini e Sara Battisti, area che ha nel presidente nazionale Matteo Orfini il punto di riferimento.

Il sindaco di Patrica Lucio Fiordalisio annuncia di aver sottoscritto la mozione a sostegno della candidatura alla segreteria nazionale di Andrea Orlando. Dal punto di vista politico è uno strappo, considerando che Fiordalisio è stato per anni uno dei fedelissimi dell’assessore regionale Mauro Buschini. La componente di Orfini è schierata con Matteo Renzi. Inoltre Fiordalisio dichiara di fare riferimento al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il quale dal canto suo si aspettava una scelta diversa da parte di Buschini.

 

L’ANALISI
Il congresso nazionale del Pd ha i suoi tempi, importanti però anche per i passaggi politici. Dal 20 marzo al 2 aprile si svolgeranno le assemblee degli 83 circoli territoriali. Gli 8.500 iscritti si esprimeranno sulle tre mozioni nazionali presentate, quelle di Matteo Renzi, Andrea Orlando e Michele Emiliano. Poi sarà l’assemblea provinciale a prendere atto di questi risultati. Il 9 aprile verranno presentate le liste a sostegno dei vari candidati alla segreteria, con l’obiettivo anche di eleggere i 1.000 rappresentanti all’a ssemblea nazionale.

La provincia di Frosinone ne esprimerà 8: le votazioni avverranno con il metodo proporzionale. Naturalmente più liste potranno essere collegate al candidato alla segreteria. Su questo punto si sta discutendo non poco, anche in provincia di Frosinone. Specialmente per quanto riguarda le componenti che sostengono la candidatura alla segreteria di Matteo Renzi.

In provincia di Frosinone sull’ex presidente del consiglio sono posizionate le aree di Francesco Scalia e Nazzareno Pilozzi. Di Francesco De Angelis, Mauro Buschini e Sara Battisti. E quella del segretario provinciale Simone Costanzo. È evidente che una lista unica eviterebbe “conte” che potrebbero riservare delle sorprese.

La netta presa di posizione di Lucio Fiordalisio, per esempio, fa emergere che nella componente Pensare Democratico più di qualcuno è orientato a sostenere Orlando e non Renzi. Ma c’è pure un’altra considerazione da fare: nessuno sembra avere voglia di sgomitare in provincia perché alla fine ancora una volta tutti potrebbero uscirne indeboliti sul piano politico.

 

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