Fiuggi, una fonte di gol e vittorie. L’Atletico Terme sogna la Serie C

Il club del patron Ciaccia guida il girone F di Serie D con una striscia di 6 successi di fila. L’allenatore è Fabrizio Romondini, ex centrocampista della Roma ed amico di Totti. Le “stelle” sono i bomber Ficara, un passato in Germania, e Fall, senegalese giramondo delle aree di rigore. Tanto fair play: dopo la gara col Pineto è stato organizzato il “terzo tempo”

Alessandro Salines

Lo sport come passione

L’allenatore è Fabrizio Romondini, ex centrocampista cresciuto nelle giovanili della Roma ed amico di Totti. “Francesco per me è un modello nel calcio e nella vita. Mi ha insegnato l’umiltà e la passione per questo sport”, ha rivelato più volte il tecnico.

Il bomber è Alessandro Ficara, calabrese di Locri che si è fatto le ossa nelle leghe minori tedesche (Duisburg, Rehden, Oldenburg, Teutonia e Jeddeloh). L’altro cannoniere è Ameth Fall, senegalese, girovago del gol tra Serie C e D. In porta vola da un palo all’altro il tunisino Ahmed Mejri, nazionale under 21. Tra i difensori c’è quel Daniele Frabotta, campione d’Italia con la Berretti del Frosinone e poi promosso in Serie B sempre sotto l’ala di Roberto Stellone. Il capitano è il centrocampista Cosimo Forgione, un veterano della Serie D con 211 gare e 34 reti.

E poi la dirigenza con in testa il presidente Davide Ciaccia che guarda oltre il risultato e alla fine delle partite organizza il rugbiano terzo tempo con gli avversari. Benvenuti a Fiuggi dove da qualche mese non sgorga solo la famosa acqua tanto amata da Papa Bonifacio VIII ma c’è anche la piccola grande favola sportiva dell’Atletico Terme che è in testa al campionato di Serie D e sogna il salto in C.

LA CAVALCATA

Il cannoniere Ameth Fall

L’Atletico Fiuggi è in vetta al girone F con 18 punti in 7 partite ed è reduce da 6 vittorie di fila. L’ultima nello scontro diretto col Pineto. Ha un vantaggio di 3 punti sul Trastevere che domenica prossima affronterà in un’altra sfida che varrà il primato.

In casa 3 vittorie ed 1 ko alla prima giornata con il Notaresco, in trasferta percorso netto con 3 successi in altrettante gare. La squadra di Romondini ha realizzato 12 gol e vanta il miglior attacco del torneo insieme al Trastevere ed al Notaresco. Solo 3 le reti incassate: difesa meno battuta del campionato con 5 clean sheet del portierino Mejri.

L’attaccante Ficara con 5 marcature è il capocannoniere del girone insieme a Napolano del Porto d’Ascoli, Guida del Vastogirardi e Barlafante del Pineto. Nella classifica dei bomber spicca anche Fall al secondo posto con 4 gol.

Numeri da promozione. Numeri importanti che basterebbero per fotografare il grande campionato dei termali che non vogliono fermarsi ed ora puntano al colpaccio a Roma nella tana del Trastevere.

IL CREDO DI ROMONDINI

L’allenatore Fabrizio Romondini

Il tecnico fiuggino, 44 anni, è alla prima stagione da capo-allenatore dopo essere stato la stagione scorsa il vice di Beppe Incocciati tra i fautori del progetto-Atletico Terme Fiuggi.

Da calciatore ha disputato 347 gare da professionista in tantissimi club. Ha smesso a 43 anni nei dilettanti dell’Unipomezia. Due presenze anche in Serie A con la Roma. “Ai tempi della Roma non avevo la patente e agli allenamenti andavo sempre in macchina con Totti – ha ricordato in un’intervista – Lo ringrazio per tutto. Il giorno del mio esordio in A (15 dicembre del 1996  Roma-Napoli 1-0 con gol di Aldair ndr), lui era appena stato sostituito e il mister decise di farmi entrare. Nel prepararmi mi si era incastrato il pantalone nello scarpino, Totti mi passò vicino e mi disse “Fabri movite che sennò ce ripensa.

Romondini è senza dubbio tra gli artefici del miracolo-Fiuggi. Il tecnico parla di famiglia e più che ai numeri crede molto nelle qualità umane dei calciatori. “Il segreto è puntare tutto sui ragazzi e sugli uomini – ha detto Romondini dopo la gara col Pineto – Toccare degli elementi particolari come il cuore dei giocatori. Col Pineto in tal senso è stato lanciato un segnale forte. Abbiamo vinto mettendoci testa e cuore. Quando una squadra ha un’anima, riesce a gestire la sofferenza e si aiuta dimostra di avere le basi per arrivare lontano”.

Il Fiuggi comunque vince e subisce pochissimo. “Tutti difendono e tutti attaccano – interviene Romondini – Fall è il primo a fare la fase di non possesso. Questi ragazzi stanno facendo cose eccezionali ed il merito è tutto loro”. 

IL SOGNO DELLA SERIE C

Il presidente Ciaccia gioisce a bordo campo

Le vittorie dell’Atletico Fiuggi stanno creando tanto entusiasmo nella cittadina termale e soprattutto tra i tifosi. La promozione è più che una speranza ed un sogno. La società ci crede tanto da non lesinare sforzi ed è intervenuta per puntellare la rosa.

Nei giorni scorsi sono arrivati gli attaccanti Cappa, ex Teramo e Sassuolo, e Kayro Flores Heatley, originario del Nicaragua ma con diverse esperienze in formazioni italiane come Fano, Piacenza, Arzignano, Cavese e Sudtirol.

Già quest’estate il presidente Ciaccia aveva detto chiaro e tondo che l’Atletico avrebbe puntato ai piani alti della classifica. Concetto ribadito anche dal dg Massimo Chierchia in una recente intervista: “Vogliamo lottare per la vittoria finale”.

La società, nata nel 2019 dalla fusione tra SFF Atletico Fregene e il club locale, ha tutte le carte in regola. L’esperienza nel calcio di un imprenditore come Ciaccia, ex patron dell’l’Atletico Roma, è una garanzia. Una dirigenza tra l’altro illuminata: il terzo tempo effettuato dopo la gara col Pineto è stato segno di grande sportività. Anche la squadra è fiduciosa. “Chi non crede nel successo ha già fallito – ha sottolineato Fall, match-winner della sfida col Pineto – Noi siamo qui per raggiungere degli obiettivi. Con umiltà e lavoro vogliamo provare a tagliare un traguardo prestigioso. Tante città piccole ce l’hanno fatta e quindi pure Fiuggi può ambire alla Serie C. E con una società importante come la nostra, uno staff preparato e dei ragazzi che danno tutto nulla è precluso”.