Flop Euro 6, le strade del Lazio e di Frosinone troppo piene di auto inquinanti

FOTO © GAETANO LO PORTO / IMAGOECONOMICA

Quasi 400mila vetture inquinanti sono ancora censite nei registri della Motorizzazione del Lazio. Lo dice il report Facile.it per il 2019. E Frosinone guida la classifica in negativo delle province. In attesa e nella speranza che gli incentivi per le Euro 6, in vigore da 10 giorni, ribaltino il trend. O che quanto meno lo rendano meno drastico.

Ancora troppe auto euro 0 in giro. E circolano molto nel Lazio, soprattutto a Frosinone e abbastanza a Latina, con Roma che non sta certo meglio. Non va affatto bene, ma la crisi economica innescata da Covid ha praticamente decapitato il potere di acquisto delle famiglie del Basso Lazio. Malgrado gli incentivi. Dal primo agosto sono scattati sulle vetture Euro 6. E’ questa la novità che potrebbe risolvere una situazione che altrimenti lascia ben poche speranze ai sogni di green economy e di economia reale della regione.

Si tratta quindi di una novità importante che potrebbe aiutare a svecchiare un parco auto laziale che non gode di ottima salute. Secondo l’elaborazione di Facile.it, realizzata su dati ufficiali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aggiornati al 31 dicembre 2019, nei registri della Motorizzazione laziale risultano ancora registrate 366.884 automobili Euro 0.

Lazio quarto fra le regioni peggiori

Il 36% delle auto laziali ha più di 15 anni di anzianità

Sono vetture corrispondenti all’8,96% del totale ad uso privato in circolazione. A livello nazionale, il Lazio si posiziona al quarto posto tra le peggiori del Paese, subito dopo Campania, Sicilia e Lombardia. Mentre se si guarda al rapporto percentuale la regione supera la media nazionale (8,4%). Il quadro peggiora ulteriormente se si allarga l’analisi sino agli Euro 3. In totale, le auto private Euro 0-1-2-3 presenti nell’Archivio Nazionale dei Veicoli della Motorizzazione registrate nella regione sono ancora 1.466.756.

Se è vero che tra questi potrebbero esserci mezzi sì iscritti ma, di fatto, non più circolanti, preoccupa comunque sapere che il 36% della auto potenzialmente in strada nel Lazio ha 15 anni o più di anzianità. Questo considerando che le vetture Euro 3 sono uscite di produzione nel 2005 e quelle Euro 0 addirittura nel 1992. In questo caso la regione supera leggermente la media nazionale del 34,1%.

Frosinone maglia nera: quasi l’11%

Frosinone è maglia nera, per le euro 0 circolanti e per le categorie 1-2-3

Come sono distribuite a livello provinciale queste autovetture? Se si guarda al rapporto percentuale, la maglia nera della regione spetta alla provincia di Frosinone. Con un valore di 10,77%, risulta essere la provincia laziale con il maggior numero di veicoli Euro 0 sul totale parco auto registrato (39.214 auto private). Alle spalle di Frosinone si trova la provincia di Rieti, dove il 10,59% delle vetture appartiene alla categoria Euro 0 (12.295 veicoli).

Subito dopo troviamo le province di Latina (9,84%, 39.634) e Roma (8,63%, 256.834). Chiude la graduatoria regionale la provincia di Viterbo, che, con una percentuale di 7,99%, risulta essere l’area laziale con il minor numero di veicoli Euro 0 sul totale parco auto registrato (18.907). Se invece guardiamo al valore assoluto la provincia con più auto Euro 0 ancora iscritte nei registri della motorizzazione è Roma. Provincia che con 256.834 auto private Euro 0 è anche la seconda peggiore a livello nazionale.

Podio bis per la Ciociaria: in negativo

Se si contano non solo le autovetture Euro 0, ma anche quelle Euro 1-2-3, la graduatoria vede al primo posto la provincia di Frosinone. Qui poco meno della metà delle autovetture (43,02%) appartiene ad una categoria inferiore a quella Euro 4. Subito dopo si trova la provincia di Rieti (41,61%), seguita da quella di Latina (39,24%). Chiudono la graduatoria laziale le province di Viterbo (37,78%) e Roma (34,09%).

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