Strade, rotatorie, svincoli: 3,4 milioni per le vie delle fabbriche

Sbloccato il primo lotto dei lavori sulle infrastrutture annunciatio nei giorni scorsi da De Angelis ai Giovani Industriali. Sono 3,4 milioni. Ecco quali strade verranno realizzate. "Le nostre fabbriche saranno più interessanti per gli investitori”

L’anticipazione era arrivata nei giorni scorsi di fronte ai Giovani Industriali di Unindustria riuniti in prefettura a Frosinone. Ora il primo lotto di quella lunga serie di lavori per le infrastrutture della provincia di Frosinone è arrivata. La Giunta Regionale del Lazio ha sbloccato circa 3,4 milioni di euro per completare le strade che attraversano le aree produttive tra Anagni e Colleferro. Sono quelle dell‘Area di Crisi Industriale complessa.

Francesco De Angelis con Mauro Buschini

Precedenza ai progetti immediatamente cantierabili: quelli pronti a partire ed ai quali mancano solo i fondi. Vengono destinati 3 milioni e 358mila euro ad una lista di opere pubbliche da completare nei Comuni di Anagni, Colleferro e Frosinone. Sono opere che integrano gli interventi previsti nell’Accordo di Programma dell’ottobre 2018. I fondi sono quelli degli ex Patti Territoriali del Ministero per lo Sviluppo Economico, affidati alla Regione.

Cosa costruiranno

A proporre lo sblcco dei 3,4 milioni è stato l’assessore Paolo Orneli. Tra le opere che potranno essere realizzate con le risorse rimesse in campo ci sono: il completamento dell’asse attrezzato di Anagni in modo da permettere il raccordo tra i due tratti che oggi sono uniti da una stradina secondaria, troppo piccola e con problemi di transito dei mezzi; la manutenzione straordinaria delle strade secondarie di Anagni; sulla Tomacella in via le Lame verrà eliminato il semaforo sull’asse attrezzato di Frosinone; verrà messa in sicurezza la possibilità di effettuare l’inversione di marcia; creato l’inserimento delle rotatorie Asi 4 e Asi 7. Inoltre è prevista la sistemazione della viabilità per il polo logistico di Piombinara a Colleferro, quello dove si insedierà Amazon.

L’Area di Crisi Industriale Complessa dell’Sll di Frosinone comprende 46 Comuni: 37 sono in Provincia di Frosinone ed altri 9 in Provincia di Roma (Artena, Carpineto Romano, Colleferro, Gavignano, Gorga, Montelanico, Segni, Vallepietra, Valmontone).

Paolo Orneli con Nicola Zingaretti © Imagoeconomica

È stata riconosciuta Area di Crisi dal Ministero dello Sviluppo Economico, su istanza della Regione Lazio, il 12 settembre 2016. Due anni dopo quel decreto è stato sottoscritto l’Accordo di Programma e sono stati stanziati 10 milioni di euro che permettono di finanziare progetti di riconversione e riqualificazione industriale presentati dalle imprese. Il Ministero ha inoltre anticipato che procederà ad un ulteriore rifinanziamento dell’intervento per far scorrere la graduatoria dei 12 progetti presentati.

Le reazioni

Ad annunciare una lunga serie di finanziamenti per le opere pubbliche in provincia di Frosinone era stato il presidente del Consorzio Industriale Asi Francesco De Angelis.

Sono interventi fondamentali per le infrastrutture site nell’Area di Crisi a Frosinone e – dice Francesco De Angelissono una risposta seria e concreta all’esigenza di ammodernamento, manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture viarie. Sono molto soddisfatto della sinergia e della funzione sempre più strategica che assume l’attività dei Consorzi d’intesa con la Regione. Siamo sulla strada giusta per un sostegno forte e deciso al territorio e alle imprese“.

Guarda in prospettiva Mauro Buschini. Il presidente del Consiglio Regionale del Lazio sottolinea che oltre alla messa in sicurezza per auto e camion che ogni giorno percorrono quelle strade nell’area industriale “migliorare le infrastrutture agevolerà nuovi investimenti per un territorio che torna attrattivo“.

Francesco De Angelis

Sottolinea il lavoro sinergico che ha consentito questo risultato Sara Battisti, consigliere regionale del Partito Democratico. “Ci sarà un miglioramento anche per la qualità della vita dei lavoratori che ogni giorno devono percorrere quelle strade. Arriva un segnale forte anche nella nostra Provincia: si favorisce l’efficienza della viabilità per rilanciare il nostro territorio. E tutto questo grazie alla capacità di fare sinergia tra il presidente del Consorzio Industriale Francesco De Angelis, l’assessore Paolo Orneli ed il presidente Nicola Zingaretti”.