Forum, transazione nulla e atti alla Corte dei Conti

La maxi multa da 17 milioni per l'abuso Forum è nulla. Lo ha detto il Tar. Non è possibile sostituire una norma con degli accordi. Il Comune di Frosinone doveva acquisire la struttura

Il Comune di Frosinone doveva acquisire l’intero immobile del centro commerciale Forum di piazzale Europa e non doveva limitarsi ad applicare una maxi sanzione da 17 milioni di euro con cui punire la società per avere realizzato più metri cubi di quelli previsti dal progetto: lo dice la sentenza numero 393 del Tribunale Amministrativo regionale.

Il Tar ha accolto il ricorso promosso dalle società DB Group e Fallimento Forum. Ha annullato la determinazione con cui il Comune di Frosinone reclamava il pagamento della salata sanzione amministrativa.

Il Comune aveva reclamato quei soldi in base all’accordo sottoscritto il 21 luglio 2008: da una parte l’amministrazione in carica guidata all’epoca dal sindaco Michele Marini e dall’altra la Forum.

L’accordo prevedeva che la società pagasse per gli abusi edilizi realizzati: aveva costruito circa il 30% in più di quanto autorizzato. Venne allora stabilita una sanzione da 17 milioni e la cessione al Comune dei 2mila metri quadrati realizzati in eccesso. Una cessione ed una sanzione che però evitavano la demolizione delle parti abusive e l’acquisizione dell’immobile al patrimonio comunale.

Il Tar invece ha stabilito che quell’accordo è nullo. Perché non è possibile sostituire una legge con degli accordi. Sostiene che il Comune aveva l’obbligo di acquisire il Forum.

Perché la concessione prevedeva che in caso di abusi edilizi sarebbe decaduta sia l’autorizzazione a costruire e sia il diritto di superficie. La conseguenza era che il bene sarebbe dovuto andare al Comune.

L’abuso c’è stato: il palazzo ha sviluppato il 30% di volumi in più di quelli autorizzati. Però, grazie alla transazione, il bene è rimasto al privato: che ha dovuto impegnarsi a pagare la maxi sanzione ed ha dovuto dare i 2mila metri quadrati abusivi al Comune

L’accordo di cui sopra è nullo per violazione dei principi di legalità, tassatività delle sanzioni amministrative. Non è possibile prevedere attraverso un accordo sostitutivo di provvedimento e modificativo di una convenzione urbanistica stipulata nell’ambito di un Peep una sanzione amministrativa pecuniaria sostitutiva dell’acquisizione al patrimonio del Comune dell’immobile realizzato in totale difformità dal titolo abilitativo, che è la conseguenza afflittiva tipicamente prevista per questa fattispecie di illecito dall’art. 31 D.P.R. n. 380/2001” (punto 4.1.
della sentenza) .

 

Pertanto il Tar ha annullato la richiesta da 17 milioni ed ha segnalato tutto alla Corte dei Conti per verificare l’entità dell’eventuale danno provocate le casse cittadine a causa della mancata acquisizione.

La transazione Forum era finita anche al centro di un’inchiesta penale. Ne era scaturito un processo durato nove anni. E concluso lo scorso gennaio con l’assoluzione di tutti gli imputati.

In quella sede gli avvocati degli imputati avevano sostenuto che la transazione era ineccepibile ed a vantaggio del Comune.

 

Il Tar ora ha avuto un’opinione differente.