“Forza Frosinone” in tutte le lingue del mondo

Dopo la vendita dei diritti tv in Germania, Austria e Svizzera, la Serie B continua a catturare l’interesse delle piattaforme straniere. Dalla prossima stagione il campionato sarà trasmesso in 29 Paesi, dall’Europa all’America Latina. Continua la crescita del torneo cadetto che acquisisce una dimensione internazionale.

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Si dice che i ciociari si trovino ovunque. Anche in capo al mondo. Secondo l’Aire (Anagrafe italiani residenti all’estero) sono 54.531 i cittadini della provincia di Frosinone che abitano fuori da confini d’Italia. Ed a questi bisogna aggiungere la miriade di oriundi. Insomma un popolo di emigranti. Ma sempre legati alla loro terra. In maniera viscerale. E ovviamente molti di loro sono tifosi del Frosinone.

Una passione che dalla prossima stagione potranno soddisfare seguendo le partite in diretta su varie piattaforme televisive e streaming. La Serie B infatti sbarca per i prossimi tre anni in 29 paesi del mondo: dall’Europa all’America Latina. Si allarga il giro d’orizzonte dopo la vendita alla piattaforma “Cliq Digital” per Germania, Austria e Svizzera. E all’appello manca il Nord America per il quale sono in corso trattative. Un ulteriore passo in avanti per il campionato cadetto sempre più appetibile per il mercato televisivo e quindi in crescita sotto l’aspetto commerciale.

È stata infatti l’estate della Serie B che ha già raddoppiato gli introiti (da 24,9 milioni a 48,5 all’anno) grazie alla vendita dei diritti tv a Sky, Dazn ed Helbiz Media.

FORZA FROSINONE ANCHE AI CARAIBI

Il portale Dazn

Le partite di Serie B, a partire da Frosinone-Parma del 20 agosto che aprirà il campionato, saranno trasmesse in Spagna, Grecia, Cipro, Bulgaria, Balcani e America Latina. Tutto ciò grazie ad Helbiz Media (distributore esclusivo della Lega Serie B dei diritti all’estero) che ha raggiunto un accordo con Kosmos, player mondiale nel mondo dell’entertainment sportivo.

In particolare, grazie a Nova Sport, la Serie B sarà visibile in Bulgaria, Grecia e Cipro. Sportklub invece trasmetterà i cadetti in Bosnia Erzegovina, Croazia, Macedonia, Montenegro e Serbia, dove vanta una audience di circa il 90% della popolazione. In Spagna e America Latina la Serie B sarà in onda sulla piattaforma digitale Footters. Nello specifico, i Paesi coinvolti saranno Argentina, Bolivia, Cile, Colombia, Ecuador, Peru, Guiana, Paraguay, Uruguay, Suriname, Venezuela, Belize, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Messico, Honduras, Nicaragua, Panama, Caraibi. L’America Latina tra l’altro rappresenta un bacino d’utenza molto importante considerando la massiccia presenza di italiani (oltre 3 milioni) e oriundi (39 milioni).

Questo accordo consegna alla Serie B una dimensione internazionale che forse prima le mancava malgrado il livello tecnico sia tra i migliori nel panorama dei campionati europei di seconda fascia. È la dimostrazione inoltre della capacità di attirare l’interesse di nuove piattaforme e nuove emittenti raggiungendo un pubblico più ampio.

EQUILIBRIO E PROMESSE

Il portale Footters

L’exploit mediatico-commerciale della Serie B è sicuramente sorprendente e restituisce fiducia a quanti hanno investito finora a fondo perduto sul secondo torneo nazionale. Tanti i motivi di questo forte interesse.

Qualcuno ha parlato dell’effetto-Buffon. Il ritorno del portierone al Pama a 43 anni ha sicuramente regalato visibilità al campionato. Poi ci sono altri personaggi come Pippo Inzaghi e Fabio Grosso, anch’essi campioni del mondo con Buffon nel 2006.

Non si deve dimenticare poi la presenza di piazze importanti ed imprenditori di grido. La Serie B inoltre propone talenti: la riprova è la Nazionale, campione d’Europa, dove ben 17 dei 26 azzurri hanno giocato in B. Ma a fare la differenza è l’incertezza del campionato che grazie anche ai playoff regala storie incredibili e risultati contro ogni pronostico.

Dopo l’annuncio di Germania, Austria e Svizzera, un altro traguardo raggiunto che dimostra ulteriormente come il nostro campionato cadetto sia un prodotto straordinario, che per la prima volta sarà trasmesso in paesi dove non è mai arrivato sino ad ora – ha commentato raggiante Mauro Balata, presidente della Lega B – Stiamo continuando a lavorare per ampliare ulteriormente l’internazionalizzazione del nostro marchio, un obiettivo che ci siamo dati fin da subito con la nuova governance insieme a tutti i club”.

Infine Matteo Mammì, ceo di Helbiz Media, il quale sottolinea come quest’ accordo sia positivo per tutto il calcio italiano. “Per la Serie B sarà la prima volta in onda in molti dei paesi coperti da questo accordo e ciò è un formidabile passo avanti per lo sviluppo internazionale della Lega e del calcio italiano in generale.

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