Forza Italia, il duello e le truppe cammellate

L’offensiva dei convegni e l’attacco al cuore del sistema.

Sono i due temi dominanti all’interno di Forza Italia. Il consigliere regionale Mario Abbruzzese sta organizzando e partecipando a vertici e riunioni continue, puntando su manifestazioni e convegni. Soprattutto da quando è uscita quell’agenzia di stampa che sottolineava come in Ciociaria gli “azzurri” erano un po’ fiacchi quanto a organizzazione. L’obiettivo di Abbruzzese è chiarissimo: far vedere ad Antonio Tajani che non è così, che qui il partito è vivo, vegeto e attivo.

Ma Antonello Iannarilli non ci sta, ritiene che quelle al seguito di Abbruzzese siano “truppe cammellate” ed è pronto a lanciare l’attacco finale alle prossime elezioni comunali di Alatri. Candidandosi a sindaco con il sostegno di un’ampia aggregazione di liste civiche. Senza Forza Italia. Per dimostrare (anche lui ad Antonio Tajani) che i voti di Forza Italia li ha lui.

E se tra i due litiganti godesse il terzo? Chi?

Nicola Ottaviani, sindaco di Frosinone: ha un chiodo fisso, la candidatura alla Camera, preferibilmente come capolista.