Forza Italia, lo strano caso di Danilo Magliocchetti

Il capogruppo al Comune di Frosinone è rimasto l’ultimo talebano di Antonio Tajani in Ciociaria, anticipa delle posizioni poi “copiate” da altri. Ma dagli “azzurri” non arriva mai un segnale. E in vista dell’autunno può succedere qualunque cosa.

Come i dieci piccoli indiani. È rimasto soltanto lui dalla parte di Antonio Tajani all’interno di Forza Italia. Danilo Magliocchetti è il capogruppo degli “azzurri” al Comune di Frosinone. Prima, in tempi non sospetti, è andato via il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, nella Lega. Poi, dopo un congresso unitario e tra pochi intimi, nel quale è stato eletto Tommaso Ciccone coordinatore provinciale, la situazione ha conosciuto accelerazioni impreviste.

Il vice responsabile nazionale degli enti locali Mario Abbruzzese e il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli, e con loro Tommaso Ciccone, si sono spostati dalla parte di Giovanni Toti, governatore della Liguria. Seguendo le indicazioni di Antonello Aurigemma e Adriano Palozzi. Mentre il sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo ha annunciato che sosterrà Mara Carfagna. Intanto in Forza Italia è rientrato, da vicecoordinatore regionale, Gianluca Quadrini. Lui però sta con il senatore e coordinatore del Lazio Claudio Fazzone

Danilo Magliocchetti si è rimboccato le maniche e si è posizionato in prima fila. Su diversi argomenti ha messo il “cappello”, intervenendo prima di tutti. Anzi, poi gli sono andati dietro. Più dagli altri partiti che da Forza Italia però. Per esempio Magliocchetti è stato il primo a proporre una seduta straordinaria e congiunta dei consigli comunali di Frosinone e della Provincia per parlare dell’emergenza ambientale. Sibito dopo l’incendio che ha divorato la Mecoris. Poi in consiglio comunale lo hanno seguito in tanti. Stessa cosa quando ha invitato Virginia Raggi a visitare gli impianti di smaltimento dei rifiuti in provincia di Frosinone. Lo hanno “copiato” hanno in questa occasione. E poi sul suggerimento che soltanto il ricorso al Tar contro l’ordinanza di Zingaretti sullo smaltimento dei rifiuti di Roma può rappresentare una risposta del territorio.

Eppure, silenzio assoluto da Forza Italia. Anche da Antonio Tajani. I mesi estivi saranno fondamentali per capire se e come evolverà Forza Italia. E quali saranno le forze in campo, gli schieramenti, i posizionamenti. In mancanza di segnali di attenzione può succedere qualunque cosa.

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