Caos Forza Italia a Sora: Mosticone lascia e fa Reset

Caos Forza Italia a Sora. Il consigliere Alessandro Mosticone esce dal gruppo in aperta polemica con la dirigenza provinciale. Crea un gruppo autonomo in Consiglio comunale. Confermato il sostegno al sindaco.

Caos Forza Italia a Sora: il consigliere Alessandro Mosticone lascia il Gruppo e ne fonda uno nuovo ed indipendente. Lo ha chiamato Reset.

L’annuncio è stato fatto pochi minuti dopo le ore 18, in apertura del Consiglio Comunale. In precedenza Mosticone aveva protocollato una lettera in cui formalizzava la decisione. Poi ha preso lo smartphone ed è uscito anche dal gruppo WhatsApp che riunisce i dirigenti azzurri cittadini.

 

Mosticone non esce da Forza Italia, ma solo dal Gruppo. In aula ha confermato la sua fiducia ed il suo sostegno al sindaco Roberto De Donatis.

Ma ora, da un punto di vista formale, Forza Italia è all’opposizione. Perché l’altro consigliere comunale eletto nella lista degli azzurri, Serena Petricca, è da tempo in contrasto con la linea del Partito ed è passata con la minoranza.

 

Inutili le telefonate fatte per tutto il pomeriggio al Consigliere. L’ex coordinatore provinciale Pasquale Ciacciarelli ha cercato di convincerlo che non esistono seggi blindati alle prossime elezioni Provinciali. Per nessuno.

E solo per questo – gli ha detto – non è possibile garantire, né a lui né ad altri, l’elezione al Consiglio Provinciale nel round che si terrà a gennaio.  Gli ha ribadito il concetto già espresso nelle ore scorse durante un confronto con il sindaco: “La blindatura ve la dovete costruire da soli, concentrando il vostro voto ponderato su una sola persona”.

 

Al culmine di una discussione, l’altra sera Alessandro Mosticone aveva gridato: «Non mettetemi in condizione di dover decidere tra il Partito ed il territorio». (leggi qui Mosticone pronto a incendiare Forza Italia) Reclamava una elezione sicura in Provincia per un consigliere di Sora, contestando a Forza Italia di avere dato a Cassino il Consigliere Regionale ed a Frosinone i parlamentari.