Angela e Gabriele, il Natale mancato dei due “fratelli”

L'incontro che doveva mettere fine al dualismo Abbatecola - Picano finisce in un buco nell'acqua. Peggio ancora nella Lega: Durigon salta l'incontro con i Consiglieri e li lascia alla Gerardi. Così non deve impicciarsi. A dividere è sempre lui: l'imprescindibile Abbruzzese.

Alberto Simone

Il quarto potere logora chi lo ha dato per morto

Non c’è pace nel centrodestra di Cassino. Lega e Fratelli d’Italia continuano ad ostentare unità ma nei fatti si scavano fossati sempre più profondi tra le loro varie anime. In particolar modo tra il portavoce di Fdi Angela Abbatecola e il vice segretario provinciale Gabriele Picano.

Sabato pomeriggio, entrambi, si sono incontrati in riunione con il coordinatore provinciale Paolo Pulciani e con il vice coordinatore regionale Antonio Abbate. È stato lui a volere il vertice con i massimi esponenti del Partito di Cassino. Doveva essere l’occasione anche per mettere un punto alla guerra fredda tra il portavoce e il vice segretario. Per far crescere il Partito in maniera robusta anche a Cassino.

Ma neanche l’atmosfera natalizia è riuscita a portare la serenità tra Abbatecola e Picano. Anzi, a un certo punto il clima si è surriscaldato.

“Carlo Maria chi?”

Carlo Maria D’Alessandro

Angela Abbatecola nelle ore precedenti alla riunione aveva rilasciato un’intervista. Nella quale diceva: «La collocazione naturale di FdI sta nel Centrodestra, con gli alleati di sempre. Ovviamente – evidenziava – dev’essere un Centrodestra aperto e inclusivo, perché altrimenti non avrebbe senso». Ma poi nel bel mezzo della riunione con Pulciani ed Abbate ha rimarcato a chiare lettere di non riconoscere alcuna autorità all’ex sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro. Scatenando l’ira di Gabriele Picano e di Luca Quagliozzi, presente alla riunione in rappresentanza di “Gioventù Nazionale”. Gli under 30 del Partito sono tutti molto legati a Gabriele Picano e hanno respinto al mittente la sortita di Abbatecola.

Carlo Maria D’Alessandro, dopo un periodo di decantazione, ha iniziato ad aggregare ampi settori del centrodestra cittadino: quasi tutti i consiglieri comunali di quell’area politica partecipano alle sue riunioni. Si è venuto a creare un solco tra gli amministratori ed i loro Partiti di riferimento. Tra i quali si annidano le persone che due anni fa furono alla base della congiura con cui buttare giù il governo comunale di centrodestra guidato proprio da D’Alessandro. (Leggi qui Centrodestra, la divisione è servita: a tavola).

Perché il portavoce di FdI non intende legittimare in alcun senso l’ex sindaco?

Gabriele, Angela e… Mario

Secondo ambienti ben informati Angela Abbatecola avrebbe rapporti politici sempre più stretti con quella parte di centrodestra che è rimasta fedele a Mario Abbruzzese, dunque ostile all’ex sindaco. Anche perché, secondo le voci messe in giro, proprio Abbruzzese, insieme all’ex consigliere comunale nonché sub commissario di Forza Italia Rossella Chiusaroli, starebbero supportando Abbatecola nel tesseramento di Fratelli d’Italia. Questo per dare maggiore peso alla sua figura nel Partito, rispetto a Gabriele Picano.

Circostanza smentita con forza sia da Abbruzzese che da Chiusaroli. la quale dice: “Semmai, le tessere le faccio per il mio Partito, che è Forza Italia”.

Mario Abbruzzese. Foto © Alessia Mastropietro / Imagoeconomica

Il vice segretario, dal canto suo, nella riunione ha dapprima respinto le critiche di Abbatecola a D’Alessandro. Poi ha spiegato che non potrà essere Abbatecola da sola a dettare la linea del Partito su Cassino.

Dunque, al netto delle foto opportunity sui social in Fratelli d’Italia, dopo la riunione, restano solo le macerie. Anche al netto delle paginate sui quotidiani per raccontare che «il nemico è Salera. Chi applica la dinamica del noi e loro all’interno del Partito non ha capito nulla o è in malafede». E laddove c’erano dei fossati è stato scavato ancor di più, anziché gettare ponti.

Troppe star e poche squadre

Non va meglio nella Lega. Anche in questo caso i referenti territoriali sono stati chiamati a rapporti dai vertici regionali. Convocati direttamente da Claudio Durigon martedì scorso a Roma. Ma il deputato ha però mancato l’appuntamento e i consiglieri comunali della provincia di Frosinone si sono relazionati con Francesca Gerardi.

La componente cassinate ha evidenziato che loro hanno ormai tagliato il cordone ombelicale con Mario Abbruzzese. E che non intendono più avere rapporti con l’ex presidente del Consiglio regionale e con l’attuale consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli. E’ stato inoltre fatto presente che Mario Abbruzzese è ormai isolato in Consiglio comunale. Ma i dirigenti del Carroccio hanno invitato a marciare uniti e a tenere compatto il Partito. (Leggi qui La Lega sconfessa la Lega: Ciacciarelli, chi lo conosce? e leggi pure Il centrodestra sconfessa il documento del centrodestra).

Nicola Ottaviani, Michelina Bevilacqua, Franco Evangelista

Un monito che come sempre verrà disatteso perchè, tanto nella Lega che in Fratelli d’Italia, i protagonismi dei singoli sono più forti dello spirito di squadra. Ma tuttavia nessuno sembra avere consapevolezza della vera tragedia: l’assenza di politica vera nei Partiti. Che non si risolve con qualche riunione carbonare e con le foto su facebook a vedere chi prende più like.

Post scriptum per Gabriele

Per la cronaca, alla foto opportunity postata da Gabriele Picano sui social dopo la riunione di sabato manca il like della Abbatecola, a cui piace la stessa foto pubblicata sullo stesso social da Pulciani.

Ma questi sono dettagli!